“Non ho tempo per fare [qualcosa che so che mi fa stare bene]”. Quante volte te lo sei detto? Tutti ce lo diciamo prima o poi ed è vero: alcune cose che ci piace fare impegnano tempo e alla fine, purtroppo, sono le prime a essere sacrificate sull’altare degli impegni, del lavoro, dei doveri.
Se ti dicessimo però che puoi farne molte senza impegnare poi tutto questo tempo? Esatto: ci sono cose che possono farti stare bene, distrarti, darti serenità pur non richiedendo molto tempo. Tipo un quarto d’ora: è abbastanza poco per impegnarti? Promesso: ne vale la pena.
Fai una passeggiata

I benefici del camminare sono ormai stranoti: tonifica i muscoli, tiene sotto controllo la pressione e rinforza il cuore ma non solo. Fa benissimo anche e soprattutto alla mente perché le permette di spaziare attraverso gli occhi nell’ambiente circostante, di essere stimolata e di produrre quindi idee e intuizioni.
È dimostrato infatti che cambiare ambiente la attiva, così come è vero che rimanere seduti in un luogo che è come una scena fissa e dove niente cambia, “addormenta” letteralmente la mente. E allora portala fuori e lasciala libera di esprimersi e di generare idee. I tuoi piedi e le tue gambe comunque ringrazierannno.
Respira
Ci sono tanti esercizi da fare per respirare bene e farli ti aiuta ad aumentare la concentrazione e a contenere o annullare stati di ansia. Quello che può fare la respirazione in pochi minuti è sottovalutato e incredibile. Se vuoi provarla, qui ci sono sei esercizi semplici da fare.
Medita

Beh, visto che hai respirato perché non fare il passo successivo? La meditazione si basa infatti sulla respirazione e può essere fatta anche in sessioni di 10-15 minuti. I suoi benefici sono innegabili: ti calma, aumenta la tua memoria, ti dà serenità. Contrariamente a quanto si può pensare (che è poi quello che comunemente si sa riguardo alla meditazione nelle descrizioni superficiali che si sentono), si tratta di un’attività molto fisica, che coinvolge i sensi e il corpo e anche la mente (non solo la mente).
Potremmo semplificare dicendo che ti coinvolge completamente e, pertanto, se ben fatta crea armonia fra mente e corpo. E dove hai già sentito questa storia del corpo e della mente in armonia? Esatto: nella corsa e, in genere, nell’attività fisica.
Fai una sessione di stretching
Un buon modo per riappropriarsi del proprio corpo spesso trascurato durante la giornata è fare una sessione di stretching. Il bello è che aiuta molto a rendere i muscoli più elastici, allunga le fibre e le fortifica e non impegna tante energie, quindi puoi farlo senza timore di sudare e di dover fare una doccia subito dopo. L’importante è farla sempre a distanza di qualche ora dagli allenamenti, mai subito prima o subito dopo.
Fai un allenamento HIIT
Se invece hai voglia di sudare un po’ e vuoi davvero non pensare a niente, un allenamento HIIT (High Intensity Interval Training) è quello che fa per te. 10-15 minuti a ritmo acceleratissimo e con risultati garantiti. E dopo, una bella doccia, perché suderai molto. Ma se non vuoi fare troppa fatica, i 5 tibetani sono quello che fa per te: esercizi semplici e molto veloci. Con un unico accorgimento: perché siano efficaci devi farli ogni giorno. Impegnano poco tempo e per questo NON devi saltarli mai.
Chiama un amico
Il benessere è dato anche dalla condivisione e dalle connessioni. Molte ricerche dimostrano come la solitudine sia invece una delle principali responsabili della qualità della vita.
Mantenere rapporti con amici e con le persone più vicine fa bene a te e a loro e migliora la vita di tutti. Chiamare un amico o un’amica – anche per pochi minuti – può rinsaldare rapporti e riscaldare il cuore, specie in momenti difficili. Anche solo per parlare, anche solo per essere ascoltati.
Tieni un diario
Avrai capito ormai che stare bene significa anche permettere ai pensieri di lasciare la mente. Un modo per farlo è senza dubbio correre ma un altro è tenere un diario. Scrivere permette di ordinare i ragionamenti, di dare una dimensione alle cose e ti vederle da un punto di vista diverso. Tutto diventa grande quando lo teniamo dentro e non a caso a volte parliamo della mente come di una grotta dentro la quale ci sentiamo sicuri ma dove ogni cosa può avere anche dimensioni distorte.
Quando si trasferisce sulla carta (o sullo schermo) ciò che abbiamo nella testa, lasciandolo scorrere fuori in un flusso di coscienza, avviene qualcosa di miracoloso: ce ne si libera o almeno si alleggerisce il carico.
Prova insomma ad annotare cosa fai durante il giorno, cosa mangi, le sensazioni che hai avuto durante la corsa, a cosa hai pensato, le persone che hai incontrato, le conversazioni che hai avuto. Aiuterai la memoria e soprattutto ti alleggerirai.
Ti pare di non avere niente di interessante da scrivere? Prova allora ad annotare cose o persone verso cui sei riconoscente. Non a caso lo chiamano “Il Diario della Gratitudine” e sembra una cosa new age o folle ma sentirsi capaci di gratitudine fa apprezzare le cose davvero importanti e fa sentire meglio.
Leggi qualche pagina di un libro
Ripetiamo spesso un detto africano: “Come si mangia un elefante? Un boccone alla volta”. Un libro può spaventare: contiene centinaia di pagine e per leggerlo tutto ci possono volere ore e ore. Ma non lo devi mica fare in un’unica sessione. Poco alla volta, 3/4 pagine adesso e altre 7/8 prima di addormentarti lo potrai conquistare e finire.
Quindi, se hai un attimo libero, se non hai voglia di fare altro, se sei in coda alle Poste, apri un libro e leggilo: è garantito che il tempo scorrerà più velocemente e darai alla mente quella cosa che le piace tanto: la gratificazione di avere fatto qualcosa.
Fai un sonnellino

Non è un caso che si chiami “piccolo sonno”. I benefici che dà sono innumerevoli: ristora, ricarica, spezza la giornata. Noi amiamo i sonnellini! Non è bello riuscire a fare sogni avvincenti anche in così poco tempo? Bastano infatti 15-20 minuti per fare un piccolo viaggio onirico ma non esagerare: dormire un’ora o più durante la giornata ti regalerà uno stordimento che durerà a lungo. E renderà più difficile il resto della giornata.
Balla
Diciamo spesso che, diventati adulti, ci siamo dimenticati quanto bello è giocare e correre. Dovremmo però aggiungere un’altra attività che spesso dimentichiamo di praticare: ballare! Se ci fai caso è una cosa molto intima che hai smesso di fare – se mai l’hai fatta – così come hai smesso di disegnare: perché qualcuno ti ha detto che non lo facevi bene. Infatti parliamo di “ballare” e non di “ballare bene”. Chi se ne frega di come balli, l’importante è farlo!
In fondo si tratta di un’attività fisica che libera emozioni e permette a mente e corpo di sfogarsi. Ti permette insomma di esprimerti e il bello è che lo puoi fare anche in solitudine, così non dovrai temere il giudizio altrui, se mai te n’è fregato qualcosa.