Che cos’è lo sport? E, più in particolare, che cos’è la corsa?
È una domanda che ci siamo posti tutti. Ed è una domanda per cui esistono milioni di risposte. C’è chi ama vedere lo sport, chi fa il tifo, chi lo usa come strumento per migliorare l’autostima, per superare i propri limiti, o semplicemente per avere il proprio momento di stacco dal mondo e ritrovarsi; e potremmo continuare per centinaia di righe a dare risposte.
È il quesito che si è posta anche Cisalfa nell’ultimo video che ha pubblicato. E la risposta finale è molto semplice e potentissima: io sono lo sport.
Ma ci arriva descrivendo, secondo noi, alla perfezione le sensazioni fondamentali e i pensieri che abbiamo tutti noi quando corriamo:
Quando corro, il resto intorno a me scompare; stacco e sono finalmente io.
I pensieri, i muscoli, il respiro… tutto è per la corsa.
Correre fa parte di me: se questo è lo sport, io sono lo sport.
Quando corriamo, tutto scompare e siamo finalmente noi stessi. Senza strutture, grazie alla capacità del running di metterci a nudo. Ritorniamo alla nostra dimensione essenziale, la nostra identità: pensieri, muscoli e respiro. Attorno abbiamo il mondo esterno e, contemporaneamente, viviamo quello interno a noi; in un momento totalmente nostro.
Cisalfa si inserisce proprio in questo contesto: fornire gli strumenti per permettere al runner di essere lo sport. Tutto questo fa parte di un progetto molto più ampio che vedrà altri tre video che continueranno ad esplorare l’identità dello sport. Inoltre, per approfondire e portare la narrazione sulla strada, il progetto è completato da alcune docu-interviste ad Alessia Baldini, Gelindo Bordin, Rebecca Sartori e Michele Evangelisti nell’ottica di approfondire le diverse interpretazioni e i modi di vivere lo sport.
Perché anche I am the sport ha diversi punti di vista.
Buona visione!