Sei allenamenti a settimana sono niente in confronto alla sveglia alle 5:30. Ma la ricompensa è il Chilometro Perfetto: una discesa innevata, nebbia e la pioggia gelata.
Ero rilassato. Mi hai svegliato brutalmente, al suono di quella sveglia odiosa. Hai iniziato a stirarmi e allungarmi ingollando un caffè, un bicchiere d’acqua e uno yogurt. Hai infilato le scarpe, i pantaloncini e una maglietta e fuori, a mettere un piede davanti all’altro.
Si parla tantissimo di stato motivazionale, di fattore psicologico ma esattamente cosa intendiamo?
Spesso sentiamo in molte interviste che alla figura dell’atleta “elite” vi è...
Correre non si riduce alla sola corsa: ci sono la preparazione, la vestizione, la corsa vera e propria, la svestizione, il rilassamento (e, si spera, la pulizia) del corpo.