Vuoi rilassarti? Fai questo esercizio da 5 minuti

Hai bisogno di ricentrarti e ritrovare la calma? Prova a fare questo esercizio, bastano 10 minuti!


  • L’esercizio di respirazione e mindfulness proposto da Kaytee Gillis si focalizza al di fuori del corpo, concentrandosi su un’immaginaria situazione piacevole.
  • Per cominciare, bisogna essere offline, rilassarsi in una posizione comoda e regolarizzare il respiro, dedicando circa 10 minuti a sé stessi.
  • Durante l’esercizio, si esplora l’ambiente mentale con tutti i sensi e si ascoltano i suoni ambientali prima di ritornare alla realtà, favorendo il rilassamento e riducendo l’ansia.

 

Dell’efficacia della respirazione e della mindfulness per contenere l’ansia e la preoccupazione ne abbiamo molto parlato.
L’aspetto interessante di questo esercizio proposto dalla psicoterapeuta Kaytee Gillis è che, a differenza di quelli di cui abbiamo parlato sin qui, si focalizzano al di fuori del nostro corpo.
Se hai familiarità con le tecniche di respirazione e le visualizzazioni, sai che molto spesso partono dal tuo corpo e si concentrano anche su di esso: sulla respirazione, appunto, ma anche su tutti i segnali che questo ci manda.
Il fatto è che non tutti hanno un rapporto sereno con esso o magari non tutti riescono a stabilire un contatto così fluido con gli stimoli che il corpo manda.

Un viaggio al di fuori di te

Per cominciare, devi essere il più possibile offline. Per riuscirci:

  1. Metti il telefono in airplane mode
  2. Metti il cartello “Non disturbare” se sei in una camera d’albergo o hai un tuo ufficio. Quello che ti prenderai per un breve lasso di tempo, in genere 10 minuti (comprensivi delle fasi iniziali e finali, mentre l’esercizio in sé dura circa 5 minuti), è un tempo dedicato a te solo o sola, non devi sentirtene in colpa. Punta un allarme di questa durata e iniziamo.
  3. Trova una posizione rilassante e che non carichi la schiena. C’è chi ama farlo anche sdraito, chi seduto. L’importante è sentirsi a proprio agio e non dover pensare durante l’esercizo a come si sta.
  4. Ora entra nello stato di rilassamento vero e proprio. Puoi metterci una manciata di secondi o qualche minuto. Anche chi lo fa da tempo può non avere lo stesso risultato ogni volta, quindi non disperare e non pensare che impiegare più di qualche minuto per rilassarti significhi un fallimento. Per riuscirci, chiudi gli occhi e regolarizza il respiro, magari scegliendo fra una di queste sei tecniche diverse.
  5. Come dicevamo, questa tecnica è particolare perché non “usa” il corpo per funzionare. Tutto ciò che ti è richiesto è di pensare a una situazione che per te sia particolarmente piacevole. Potrebbe trattarsi di un pomeriggio dai nonni quando andavi all’asilo o una passeggiata sul lungofiume e di un trekking sulle Dolomiti.
  6. Dopo aver richiamato alla memoria l’ambiente, prova a esplorarlo, usando tutto il tuo corpo: come sono al tatto i mobili, i muri, la tappezzeria, che profumi e odori senti, che rumori percepisci? Non sentire insomma le sensazioni che ti manda il tuo corpo ma quelle che lo attraversano e che vengono percepite dai sensi.
  7. Durante la visualizzazione – che, a differenza di altre visualizzazioni – tu hai scelto richiamandola alla memoria, puoi indugiare su altri dettagli e magari esplorare minuzie della scena che al tempo ti erano sfuggite.
  8. Ormai sta per suonare il timer: il tempo sta per scadere. Quando lo senti suonare, non aprire subito gli occhi ma resta ancora qualche decina di secondi in quello stato mentale e poi incomincia ad ascoltare i rumori e i suoni ambientali del luogo in cui ti trovi, per farti richiamare, poco alla volta.
  9. Dopo aver riaperto gli occhi, non prendere subito in mano il cellulare per controllare se qualcuno ti ha cercato o per verificare che, mentre eri disattento, non sia scoppiata la Terza Guerra Mondiale. Ovviamente non è successo nulla, se non che sei più rilassato e che quei 15-20 minuti non hanno stravolto la tua agenda.

Quanto hai dieci minuti liberi, da oggi in poi sai cosa puoi fare. E soprattutto cosa ti fa bene fare ;)

PUBBLICATO IL:

Altri articoli come questo

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.