-
Diversi marchi indipendenti stanno creando linee di abbigliamento sportivo eleganti e tecnici.
-
Correre è sempre più un’attività che coniuga non solo la richiesta di praticità nell’abbigliamento ma anche la funzionalità: sentirsi a proprio agio e belli è altrettanto importante.
Ilconnubio running e moda è sempre più accentuato e forte. Lo dimostra l’ondata di brand indipendenti che stanno introducendo sul mercato sportivo linee di apparel sempre più ricercate, esclusive ed eleganti. Senza per questo venir meno all’aspetto tecnico nella scelta dei tagli e nella selezione dei materiali. Correre è uno sport che rispetto ad altri, come il ciclismo per esempio, richiede un’attrezzatura minima per poter iniziare. Minima non è sinonimo di improvvisata. Sono finiti i tempi in cui si usciva a correre con pantaloncini in acetato e calzettoni in spugna. Anche se qualche “irrinunciabile” c’è ancora come si può vedere sulla pagina Instagram sfashion jogger. Una maglietta in tessuto traspirante, uno short leggero e un calzino tecnico è l’abc per iniziare.
A volte è una questione di vanità. Non solo sentirsi a proprio agio nel proprio aspetto quando si corre ma sentirsi anche belli è per alcuni parte integrante del divertimento rappresentato dalla corsa. L’atto di vestirsi è per alcuni un vero e proprio rito pre-corsa.
Sentirti bene e sentirti bell* nell’abbigliamento che indossi, in alcuni casi potrebbe darti quella spinta mentale necessaria per raggiungere nuovi traguardi. Christian Weigand, fondatore di Runners Highest, una pagina Instagram che segue e documenta i marchi di corsa alla moda e i trend del settore, sostiene che si verifichi una sorta di “effetto placebo“. Se ci pensi anche tu nell’armadio avrai quella canotta, maglietta o qualsiasi altro indumento che ti fa sentire invincibile una volta indossato.
Se anche tu hai i cassetti che stanno esplodendo ma stai comunque cercando una nuova maglietta da abbinare a quello short che starebbe bene con quel calzino, mettiti comod* perché la lettura potrebbe diventare particolarmente interessante.
Passiamo in rassegna alcuni dei brand più modaioli e innovativi tra cui potresti trovare il tuo nuovo capo preferito.
Balmoral
Che tu sia un runner navigato oppure sia agli inizi, tra le proposte Balmoral troverai il capo che fa per te. I capi sono progettati e pensati per le tue esigenze, in modo che possa concentrarti sul raggiungimento delle tue migliori prestazioni, con la consapevolezza che stai avendo un impatto positivo sia sulla tua salute che sull’ambiente.
Non è sufficiente che l’abbigliamento da corsa sia elegante e funzionale, deve anche essere socialmente responsabile. Ecco perché c’è l’impegno da parte di Balmoral a sostenere le comunità locali con l’acquisto di materiali provenienti da fonti etiche e sostenibili.
Dallo stile un po’ retrò, linee e colori potrebbero farti fare un tuffo nel passato riportandoti agli anni delle scuole superiori.
Bandit Running
Fondato dai membri di un gruppo di corsa con sede a New York City, Bandit è un brand che realizza capi ad alte prestazioni, traspiranti e setosi al tatto. Un brand che è nato e si è sviluppato attorno a una comunità di runner. Un progetto partito nell’ottobre del 2020 che è cresciuto anche grazie all’influenza di running crew di altri paesi che hanno contribuito a far diventare Bandit il brand di oggi.
CAYL
CAYL (Climb As You Love) è un brand emergente nato dalla passione per l’arrampicata e gli sport outdoor ampliando la produzione al mondo del runnning. Con sede in Corea del Sud dal 2011 il marchio produce capi altamente tecnici che oltrepassano i confini che separano mondi opposti, come quello della montagna della città.
Ciele
Sicuramente nel tuo gruppo di amici ci sarà qualcuno che sfoggerà durante le vostre uscite un cappellino Ciele. Un brand che è diventato iperpopolare grazie ai suoi cappellini da corsa super leggeri, in tessuto tecnico con inserti riflettenti così da essere visibili anche in condizioni di scarsa illuminazione. Oltre agli accessori e a numerose capsule collection in collaborazione con altri brand (con Puma, Salomon e norda per citarne alcune) il marchio canadese ha ampliato la sua proposta producendo anche una linea di abbigliamento altrettanto performante.
District vision
Le tonalità futuristiche e made in Japan sono i caratteri che contraddistinguono District Vision. Guidato da due veterinari dell’industria della moda, a partire dal 2015 il brand ha costantemente prodotto linee di capi da corsa non solo belli da vedere ma anche tecnicamente validi. Questo è stato reso possibile grazie al prezioso contributo della comunità di atleti che hanno fornito feedback puntuali nelle fasi di test.
I capi della collezione sono vari e si prestano per essere utilizzati anche nella vita di tutti i giorni.
Erniold
Erniold è un altro brand che ha avuto origine a partire da una comunità che vuole ispirare più persone a muoversi. La sua linea di abbigliamento è facilmente riconoscibile per via dell’etichetta di cura del capo posta sul retro. Alcuni dettagli ne migliorano il comfort, come le maniche affusolate per facilitare il movimento o il tessuto a compressione dei calzini che conferisce loro una maggiore stabilità.
Janji
Janji dall’indonesiano significa promessa. Un brand che presta molta attenzione alla scelta dei materiali ed è costantemente alla ricerca di modi per ottimizzare le prestazioni, la durata e la sostenibilità dei capi che vengono prodotti.
La Janji collective è il programma di membership in cui il 100% delle quote associative viene devoluto per sostenere i programmi per espandere l’accesso all’acqua potabile in tutto il mondo nei luoghi in cui corriamo. È da questo intento primario che prende il nome il marchio.
È stata inoltre lanciata da poco una capsule collection in collaborazione con La Sportiva. Un kit completo che comprende il modello di scarpe da trail running Jackal II (in pre-ordine sul sito e disponibile dal 25 settembre) coordinato con l’apparel per correre sui sentieri di montagna senza passare inosservati.
Miler Running
Miler Running realizza abbigliamento pratico e dai tessuti altamente tecnici. La corsa rappresenta più di uno sport. Non si tratta di una semplice attività fisica, è una vera e propria cultura che nasce da individui e comunità che influenzano il processo interno di progettazione.
Il design è profondamente influenzato da New York, città in cui vengono progettati e realizzati i capi. Al cambiare della città e del contesto urbano si è modificato lo stile delle collezioni e delle proposte del brand.
On running
L’innovazione costante che contraddistingue la linea di scarpe da corsa del marchio svizzero la si ritrova anche nella linea di abbigliamento. Tutte le linee di prodotto, che si tratti di calzature o apparel, sono accomunate dall’essere leggere e consentire massima agilità nei movimenti.
Rnnr
Come Ciele anche Rnnr è un marchio specializzato in cappellini. Ha tuttavia anche una linea di abbigliamento dai colori brillanti e vibranti. Inoltre, con ogni acquisto Rnnr va a finanziare programmi locali di corsa giovanile per incoraggiare i giovani a fare sport.
Satisfy
Le silhouette e i materiali innovativi del marchio parigino Satisfy hanno conquistato i corridori con una spiccata inclinazione per lo streetwear. La MothTech T-Shirt è tra i capi più famosi. A prima vista una semplice t-shirt bucherellata. In realtà la serie di piccoli fori sono posizionati strategicamente per una migliore ventilazione.
L’influenza proveniente dal mondo della moda è evidente ed è dettato dalle precedenti esperienze dei fondatori del marchio.
Soar Running
Fondata ad Hackney, Londra, nel 2015 dal designer e corridore Tim Soar, Soar Running progetta e produce abbigliamento da corsa in grado di massimizzare l’impegno dei corridori. In che modo? Mettendo a loro disposizione capi prodotti con tessuti all’avanguardia e dettagli tecnici capaci di metterti nelle condizioni migliori per correre. Merito dell’esperienza maturata sul campo dal fondatore.
Tracksmith
Un marchio indipendente presente sul mercato dal 2013 che prende gran parte della sua ispirazione dall’abbigliamento running in voga nei primi anni ’70 e ’80. Si rivolge al pubblico di corridori amatoriali, la Running Class, che ricercano l’eccellenza nella loro performance. Offre una gamma di prodotti per il giorno della gara ma anche per i giorni di allenamento e per quelli di riposo.
Un-Sanctioned
Con la consapevolezza che ogni brand ha una responsabilità ben precisa per la produzione di nuovi capi sul mercato, Un-Sanctioned si impegna a farlo nel migliore modo possibile. Ogni pezzo è realizzato con materiali riciclati, da bottiglie di plastica o materiali di scarto industriali.
Tutti i tessuti sono realizzati nella città di Bergamo mentre tutti gli indumenti sono prodotti in modo etico e sostenibile in Portogallo.