Un risotto facilissimo, semplice e incredibilmente buono. Negli anni ottanta era un cult assoluto ma nonostante il tempo rimane sempre attuale e goloso. Ci sono infinite varianti e tutte di grande effetto: con gli asparagi, spinaci, edamame, foglie verdi o qualsivoglia delizia della natura. Le fragole stanno bene praticamente su tutto (o quasi) e nel salato regalano note inaspettate (le hai mai provate in insalata con le olive nere? Per non parlare di gorgonzola e fragola. Fa storcere il naso lo so, ma non quando le hai provate e assaporate così)
Siamo un po’ tutti a caccia di idee per il menu di Pasqua – e di quelli primaverili in genere- e sono talmente tante le proposte che c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Puntare su un risotto è una mossa furba perché è facile, veloce, leggero e soprattutto particolare se cucinato con la frutta. Ne ho fatti diversi e in archivio trovi anche quello sorprendente con mirtilli e caprino.
Come si prepara?
Facilissimo da fare e gustoso.
– Olio extra vergine d’oliva in pentola
– Aggiungi la cipolla e lascia dorare
– Prepara il brodo vegetale o uso del brodo vegetale bio granulare e dell’acqua calda (io uso il bollitore per comodità)
– Tosti il riso e sfumi con il vino bianco
– Aggiungi Pian piano il brodo vegetale
– Le fragole vanno aggiunte tagliate a fettine sottili sin da subito , diventeranno crema
– Manteca con formaggio grattugiato se lo mangi oppure lievito alimentare (ci sono tanti preparati vegan in commercio davvero validi adesso, fortunatamente. Puoi prepararne uno anche in casa). Mi permetto di ricordarti che se sei vegetariano non dovresti mangiare il parmigiano o il pecorino (e tanti altri formaggi) perché sono preparati con caglio animale (esattamente lo stomaco del vitello; pardon per la crudezza)
– Usa uno yogurt veg o un burro veg o se lo mangi manteca con burro classico
– Servi con qualche fragola sopra e una bella spolverata di radice di zenzero (facoltativo)