Hai sempre sentito dire che devi bere almeno due litri di acqua al giorno. La cosa ti è sembrata sensata in estate con il caldo ma in inverno hai sempre fatto più fatica. Come riporta il Guardian, una nuova ricerca condotta in Giappone su un ampio campione di individui ha evidenziato che forse le cose non stanno proprio così e che il nostro fabbisogno potrebbe essere inferiore e soprattutto che varia da persona a persona.
La ricerca
Lo studio porta la firma di Yosuke Yamada dell’Istituto nazionale giapponese di innovazione biomedica, salute e nutrizione e si basa sull’analisi dei comportamenti di 5.604 persone di età compresa fra 8 giorni (di vita) e 96 anni di età. L’assunto da cui è partito è un’intuizione, e cioè che la raccomandazione di bere almeno 2 litri al giorno non considerasse l’acqua contenuta nei cibi. Normalmente infatti non si associa a quello che mangiamo il relativo apporto idrico che può essere invece significativo: mangiando carne, pesce, frutta e verdura si può arrivare infatti a coprire il 50% del fabbisogno giornaliero. È chiaro che, allo stesso modo, esistono anche cibi che non danno un grande contributo idrico, come il pane o le uova.
Come si è svolta la ricerca? L’acqua somministrata ai candidati era addizionata con un isotopo stabile dell’elemento deuterio, innocuo per il corpo umano. L’eliminazione del deuterio dall’organismo era assunta come indicazione del grado di assorbimento dell’acqua dal corpo stesso. I risultati hanno confermato che, per quanto la formula “Due litri di acqua al giorno” sia semplice ed efficace, poco si adatta alla variabilità delle situazioni e dei tipi di fisico.
Siamo diversi, che ci vuoi fare
Una conclusione del genere forse stupisce, almeno finché non si pensa a quante variabili possono esserci in un contesto simile: il peso, l’età, il livello di attività fisica, il sesso, l’ambiente in cui si vive. Pensare che chiunque abbia bisogno dello stesso quantitativo di acqua al giorno è quindi un po’ semplicistico.
Chi vive in luoghi più caldi o a elevate altitudini, così come chi pratica sport o le donne incinta hanno bisogno di assumere più acqua. La conclusione è che maggiore è il dispendio energetico (nel praticare sport o nel mantenere funzionale un corpo affaticato dalla dispersione di calore per le condizioni ambientali estreme, per esempio), maggiore è la necessità di reintegrare liquidi. Quanto? Gli uomini fra i 20 e i 35 anni possono necessitare fino a 4,2 litri al giorno (3,3 litri per le donne di età fra i 20 e i 40 anni), mentre a una persona di 90 anni ne possono bastare 2,5.
Non ti è venuta improvvisamente sete?