I Mondiali di Atletica di Eugene ci hanno fatto conoscere l’eroe di cui avevamo tantissimo bisogno. Non si tratta di un velocista o di un maratoneta. Vedendo Nick Ponzio anzi la corsa non è la prima cosa che ti viene in mente. Infatti lui non corre: lui getta il peso e lo si può capire dalla sua struttura fisica.
Oltre a essere un atleta capace però Nick – con questo cognome che pare perfetto per un poliziesco – è un comunicatore fenomenale. I commentatori sportivi sono innamorati di lui perché le sue performance non si limitano alla competizione ma si svolgono soprattutto prima e dopo: ogni suo ingresso in campo è uno show e ogni sua intervista è un’occasione per ridere alle sue battute.
Guarda per esempio come ha coreografato il suo ingresso in campo qualche giorno fa, molto efficacemente commentato da TSN Sport con “L’uomo, il mito, la leggenda: Nick Ponzio”.
The man, the myth, the legend…Nick Ponzio.
🎥: @NBCSports pic.twitter.com/n3u9JFGz7V
— TSN (@TSN_Sports) July 18, 2022
O aspetta fino alla fine quando davanti alla telecamera passa lui, perché ne vale davvero la pena.
Non c’è altro video nel weekend se non questo. Grazie Nick Ponzio. #WCHOregon22 pic.twitter.com/p2U7m2n5Ap
— Marco Juric (@MarcoJuric) July 16, 2022
Con la sua mole non indifferente, i baffi che si pettina sempre con le dita e i folti capelli, Nick Ponzio è nato a San Diego nel 1995 ma gareggia con la nazionale italiana essendo stato naturalizzato nel 2021 grazie al nonno siciliano.
Le sue performance fanno venire in mente la capacità che aveva Bolt di entrare in sintonia con i media: spesso “rubava” ai fotografi a bordo pista le macchine fotografiche per fotografarli, oppure danzava per celebrare ogni nuovo record o si inventava sempre qualche mossa memorabile alla griglia di partenza.
A questa familiarità con i media, Nick aggiunge una naturale simpatia e la capacità di scherzare molto su se stesso, come quando ha commentato la qualificazione alle finali (con il nono posto) dicendo che si sarebbe concesso una robusta cena, specificando “Fra le 12.000 e le 14.000 calorie. Mio padre mi ha insegnato che non si lascia niente nel piatto”.
“I can’t leave any food on my plate. My father didn’t raise a quitter.” – Italy’s Nick Ponzio after qualifying for the @WCHoregon22 shot put final and plans to eat A LOT between now and then pic.twitter.com/UpOzuWAZbS
— Chris Chavez (@ChrisChavez) July 16, 2022
Nick dimostra che si può essere simpatici, disponibili e ironici nei commenti pur prendendosi molto sul serio durante la prestazione atletica. Quando gareggia c’è tutto, quando si tratta di scherzare e fare spettacolo (perché anche di questo si tratta) lui c’è altrettanto. Con quel sorriso irresistibile che non può che fartelo amare.
Grazie Nick, sei il nostro nuovo eroe.
(Credits immagine principale: dall’account Instagram di Nick Ponzio)