Oltre a essere l’uomo più veloce del mondo, da oggi Eliud Kipchoge può vantare anche un altro record: essere il primo maratoneta a cui è dedicata un’auto che verrà prodotta in serie limitata.
La giapponese Isuzu ha svelato il design del suo nuovissimo pickup D-Max, per l’occasione chiamato “Eliud Kipchoge 1:59”. O, più affettuosamente, “159”.
Perché un pickup, perché Isuzu, perché il numero 159
Il tipo di auto è molto diffuso in Kenya, dove è apprezzato per la sua versatilità e perché riesce a essere sia un mezzo per trasportare persone che cose. La casa che lo produce è, come detto, la giapponese Isuzu e la partnership con il campione keniano non è improvvisa: in realtà Kipchoge è sponsorizzato da loro da lungo tempo. Come dice lui stesso “Loro per me sono come una terza gamba, hanno creduto in me prima di tutti gli altri”.
Ok, e perché si chiama 159? È presto detto: 1 ora e 59 minuti è il tempo fatto registrare da Kipchoge nell’ottobre 2019 a Vienna, quando per la prima volta nella storia un umano (cioè lui) è sceso sotto le due ore sulla distanza della maratona.
Queste tre cifre non finiscono di ripetersi: 159 il nome dell’auto, 1:59 il tempo del record del mondo (e soprattutto la memoria della prima volta in cui un uomo ha corso 42 km in meno di due ore) e 159 infine anche il numero totale di D-Max che verranno prodotte con la sua firma.
A lui ovviamente è destinata la più simbolica: la numero 001.
(Credits immagine principale: account Twitter di Isuzu Kenya – Via Nation)