Per la prima volta, abbiamo deciso di svolgere un test “a più piedi” per far recensire la stessa scarpa a sei persone: tre donne e tre uomini; e tutti con preparazione, necessità e livelli di allenamento differenti. In questo modo siamo in grado di darti un’opinione completa sulle nuove PUMA Magnify Nitro.
Il test, per capire appieno le scarpe, si è svolto su una distanza totale di almeno 60 chilometri e su diverse tipologie di allenamento e superficie. Come puoi immaginare, i risultati sono stati diversi per ciascun runner, in particolare va evidenziato che tutte le scarpe da running PUMA hanno una progettazione e un design specifico e differenziato tra donna e uomo. Cerchiamo quindi di riassumerli e aggregarli in un unico post.
L’elemento caratterizzante
Da ciascuna recensione, per descrivere le PUMA Magnify Nitro, è emersa una parola su tutte: ammortizzazione. Le caratteristiche di ammortizzazione e comodità hanno infatti convinto tutti i nostri tester. Ma questa peculiarità non ha del tutto pregiudicato le doti di reattività che rendono le Magnify divertenti e adatte anche alle accelerazioni.
Certo, il loro campo di utilizzo principale è il lungo lento; quello che lo inizi e vai, senza più preoccuparti della scarpa perché le sue doti di comfort e protezione ti permettono di percorrere molti e molti chilometri senza pensieri.
“Comoda, morbida e ti fa sentire alto e perché no… anche un pò figo! Resta un pò più alta anche nella calzata, infatti avvolge bene la caviglia, quasi come una calza senza bordi spessi e senza sfregamenti vari che possono portarti a correre in compagnia di quelle simpaticissime vesciche!”
Le doti dinamiche
La reattività si è dimostrata molto percepibile dai runner che corrono a un passo medio mentre, chi è più veloce (con un ritmo sul lento al di sotto di 4’40”/Km), ha espresso la necessità di un po’ più di velocità nella risposta per gli allenamenti più veloci. D’altra parte anche il peso della scarpa conta e le PUMA Magnify Nitro nascono per accompagnare il runner nei suoi allenamenti più lunghi e rilassati. Ciò non toglie che, quando vuoi accelerare, loro ti seguono.
“Le ho utilizzate per allenamenti sia lunghi che brevi, comunque non troppo veloci. Sono avvolgenti in maniera incredibile. Quando le ho indossate per la prima volta sembrava di avere un guanto senza però alcuna “costrizione” del piede. Correndo sembra di stare davvero sulle nuvole per la sensazione di morbidezza e ammortizzazione che danno.”
“leggerezza, stabilità ed elasticità rendono la corsa fluida e poco faticosa, facendoti venire voglia di continuare a correre. Insomma, è una scarpa particolarmente indicata per l’utilizzo quotidiano, per tutte le uscite di fondo lento che costituiscono la base essenziale per il miglioramento della resistenza.”
Le doti di comfort e flessibilità si sono rivelate altissime, pur mantenendo doti di grande supporto: indispensabile per l’uso (e l’utilizzatore) principale delle PUMA Magnify Nitro.
”Uscita veloce: risposta immediata se spingi, la suola ha anche un ottimo grip. Sul lento trova la sua espressione migliore, così come sul lungo: calzata eccezionale, nessun dolore né alle dita o sul tallone e nemmeno sotto la pianta del piede”
A chi sono consigliate?
Le PUMA Magnify Nitro hanno due anime, pur mantenendo la loro identità di scarpe votate al comfort e all’ammortizzazione. Per il runner amatore più tranquillo vanno benissimo come scarpe uniche che si prestano anche ad allunghi e accelerazioni. Infatti, grazie alla mescola Nitro risultano divertenti a qualunque andatura.
Per il runner più esperto e veloce sono perfette negli allenamenti o nelle gare più lunghe e impegnative, dove non si punta al personal best.
Il voto
La pagella che trovi qui in alto è la media tra i voti assegnati alle Magnify Nitro dai nostri tester. E li ringraziamo tutti per la loro disponibilità, in ordine alfabetico: Fulvia Chiara Bellotto, Marco Bonacci, Roberto Cespi Polisiani, Laura Galli, Elisabetta Molteni e Michelangelo Parmigiani.