Chiunque abbia visto un qualunque film che parla di corse in auto – quelli in cui il protagonista è Vin Diesel, per capirci – sa che “attivare il nitro” vuol dire avere l’accelerazione per sorpassare tutti. Nella corsa non esistono razzi da mettere sotto alle scarpe ma, portando il paragone nel running, se potessimo avere lo stesso bottone da attivare, vorremmo: reattività, ammortizzazione e leggerezza.
Roba che “Dominic Toretto, scansati proprio!”.
Ed è quello che ha fatto Puma con il suo nuovissimo materiale per l’intersuola che si chiama, appunto, NITRO.
NITRO e i nuovi prodotti
NITRO è un nuovo materiale per l’intersuola che nasce dall’EVA infusa con gas di azoto – nitrogeno, appunto – attraverso un processo innovativo che dà alla scarpa i tre vantaggi che tutti cerchiamo: reattività, ammortizzazione e leggerezza.
Il guadagno in termini di peso sono sostanziali e, questo trattamento speciale, rende il comportamento dell’intersuola estremamente reattivo senza però dover sacrificare l’ammortizzazione che serve per poter affrontare anche le distanze più lunghe.
In effetti credo che la chiave per capire al meglio questa tecnologia sia proprio legata al fatto che Puma ha sviluppato il NITRO perché non si debba sacrificare la velocità a favore dell’ammortizzazione come avviene in molte altre scarpe da running. Infatti, tipicamente, se hai una scarpa per abbassare il tuo personal best dovrai rinunciare un po’ al comfort, o viceversa. Con NITRO è possibile avere entrambe le cose.
Puoi facilmente immaginare come questa nuova tecnologia possa adattarsi a moltissimi modelli. Infatti Puma ha appena lanciato ben cinque nuovi modelli, tutti basati sulla tecnologia NITRO:
- Deviate e Deviate Elite per chi cerca la massima propulsione;
- Velocity per il runner che vuole maggiore comfort;
- Eternity rivolta a chi ha bisogno della massima stabilità;
- Liberate per chi vuole leggerezza estrema.
Ma non è tutto
Come ripetiamo sempre, una scarpa da running non si definisce solamente per l’intersuola ma anche per l’equilibrio tra tutti i suoi componenti. Proprio per questo, oltre alla nuova mescola NITRO, Puma ha sviluppato delle tecnologie da affiancarle.
Innanzitutto INNOPLATE, la lamina in carbonio composito di cui sono dotati i due modelli Deviate, che garantisce la massima efficienza energetica in fase di stacco.
Oltre a questo, proprio per ottimizzare la spinta, Puma ha sviluppato una nuova miscela di gomma resistente, PUMAGRIP, che garantisce una trazione ottimale.
Per chiudere questa veloce carrellata è interessante segnalare come le versioni da donna e uomo non differiscono solo per le numerazioni ma anche per caratteristiche costruttive. La versione da donna ha, infatti, una forma specifica con un tallone più stretto, la suola più bassa e forma dell’arco più scolpita.
Vediamo adesso alcuni dettagli dei due modelli più rappresentativi di questa linea: Deviate e Velocity.
Puma DEVIATE NITRO
Le Deviate sono state presentate senza mezzi termini come le scarpe di punta, costruite per la velocità e per ridurre lo sforzo.
Infatti l’unione tra INNOPLATE e NITRO rende questo modello perfetto per la velocità anche nelle lunghe distanze, sia in allenamento che in gara, maratona compresa.
In particolare, la lamina INNOPLATE è inserita tra due strati di NITRO, quello superiore più spesso, che concorrono a creare un drop di 10 mm tra punta e tallone. Tra i due strati è inserito uno spoiler – per stare in tema Fast and Furious – in materiale riflettente per garantire la sicurezza e la visibilità anche da lontano in condizioni di scarsa illuminazione.
Con un peso di 215 grammi nella versione da donna e di 266 grammi in quella da uomo, le Deviate sono delle scarpe leggere e reattive dedicate al runner di tutti i giorni che cerca la massima efficienza nella propria corsa.
Puma VELOCITY NITRO
Le Velocity sono il modello più orientato al comfort e a chi cerca ammortizzazione senza rinunciare alla reattività. In questo modello infatti non troviamo l’inserto INNOPLATE e l’intersuola in NITRO è appoggiata su uno strato di PROFOAM LITE. Questa soluzione permette infatti di aumentare la stabilità della scarpa senza compromettere la leggerezza e la dinamica.
Grazie al peso contenuto – 209 grammi (donna), 257 grammi (uomo) – le Velocity non sono scarpe che si tirano indietro quando decidi di accelerare e possono accompagnarti anche negli allenamenti più veloci e di qualità.
In conclusione
Dopo il ritiro dalle competizioni di Usain Bolt, Puma non ha perso la sua anima legata alla prestazione e al divertimento e torna alla ribalta nel mondo del running con nuove tecnologie e nuovi prodotti che rispettano il suo DNA.
I prodotti saranno disponibili su puma.com e presso i Puma Store selezionati dal 4 marzo al prezzo di 160 euro per le Deviate e di 120 euro per le Velocity.