Dubito che tu possa trovare una torta alle carote senza burro, senza uova e senza latte più buona di questa. Scusa per il “momento pavoneggiamento” ma è da più di dieci anni che è presente sul mio blog e ancora davvero tantissime persone quando la provano ne rimangono rapiti. Non l’avevo ancora sfornata qui su Runlovers, mea culpa!
Uno dei miei cavalli di battaglia, insomma; che se non hai ancora provato ti assicuro ne rimarrai sbalordito. Perfetta per chi soffre di intolleranze e per chi ha fatto delle scelte alimentari ben precise.
Morbidissima, umidina e golosa. Una volta provata non potrai più farne a meno.
LA RICETTA:
200 grammi di farina 00
80 grammi di olio di girasole
70 grammi di latte vegetale (qui ho usato riso ma preferisco mandorle)
120 grammi di zucchero di canna
100 grammi di succo di arancia freschissimo
220 grammi di carote grattugiate finemente (e asciugate, altrimenti renderebbero l’impasto ancora più umido)
1 bustina di lievito in polvere 16 grammi
1 cucchiaino non troppo colmo di zenzero in polvere o, ancor meglio, radice grattugiata (ma anche cannella o vaniglia sono perfette)
Setaccia la farina per bene con il lievito e lo zenzero/vaniglia. Aggiungi lo zucchero, l’olio e il succo d’arancia. Versa il latte, gira per bene e poi aggiungi le carote. Adopera uno sbattitore elettrico o un po’ di forza e un bel cucchiaio di legno. Quando tutto è ben amalgamato, ungi la teglia con dell’olio e l’aiuto di un fazzolettino e inforna a 180°C per 35/40 minuti circa. Controlla sempre con uno stecchino di legno. L’impasto è comunque umidino.
Servi con arance caramellate se vuoi arricchirla ancor di più. Prova con il rosmarino per dare carattere. Imbottiscila. Varia come preferisci e ricorda che, con burro d’arachidi o ganache di cioccolato, è una delizia. A me piace però, semplice. Così.