L’ultrarunning è una comunità formata da persone… strani individui che comunicano con un dizionario tutto loro. Ti può capitare di sentir parlare due corridori e non capire bene cosa si stiano dicendo, e noi siamo qui per aiutarti!
Per curiosità, cultura personale e per puro divertimento ho raccolto lo slang e le parole più rilevanti che ti aiuteranno a comprendere questo magico mondo in tutte le sue sfaccettature.
G come…
GITA CAI
Quando un atleta affronta una gara prendendosela troppo comoda si dice che sta facendo una GITA CAI. Questo slang, originariamente dispregiativo (per anni i corridori su strada si sono riferiti ai praticanti dell’ultrarunning come a escursionisti in gita), viene attualmente usato in modo autoironico.
In senso esteso GITA CAI può riferirsi anche a una gara, sempre in tono più o meno scanzonato.
Esempio:
“Oh ma Niki perchè non è a lottare per le prime posizioni?
Si sta facendo una GITA CAI”
“Bello il TOR, ma è una GITA CAI”

H come…
HEART RUNNERS
They do not go out and calculate a predetermined pace to net them a certain time or performance; they just run their hearts out every race.
Eric Clifton
Definizione coniata da Eric Clifton per definire tutti quegli ultrarunner che partono per le gare senza avere idea di un determinato passo da tenere, ma solo con l’idea di dare tutto ciò che hanno in corsa, senza risparmiarsi, andando incontro molto spesso a spettacolari risultati o fallimenti.

HANDHELD
Termine piuttosto intraducibile in italiano se non come “borracce a mano”; con HANDHELD ci si riferisce al sistema di trasporto acqua (e altri liquidi) più utilizzato a livello globale nella corsa su lunga distanza, assieme a quello più diffuso in Europa, ovvero con zainetto.
C’è anche un articolo sull’importanza dell’idratazione, che trovi QUI