Quando abbiamo pubblicato la guida alle scarpe ammortizzate di HOKA ONE ONE, il primo commento è stato “ma dove sono le Carbon X 2?”. In effetti, tutte le scarpe HOKA sono ammortizzate e confortevoli ma ci sono alcuni modelli pensati per le lunghe corse (serie Glide), altri invece sono dedicati alle sessioni più veloci, di qualità e di gara (serie Fly). È proprio di questi ultimi che parliamo oggi e – spoiler alert – c’è anche la Carbon X 2.
Un sistema in equilibrio
Il lato interessante della produzione HOKA ONE ONE è che le sensazioni e le tecnologie di base dei diversi modelli sono le stesse ma, di volta in volta, interpretate in modo diverso per dare a ogni modello un carattere diverso.
Troviamo infatti un drop di 5 mm anche su tutti i modelli che vedremo oggi, lo stesso dei modelli ammortizzati. Mentre il Meta-Rocker è maggiormente proiettato verso la parte anteriore della scarpa, in modo da aumentarne lo slancio e la dinamica in fase di stacco.
Questo è un aspetto molto importante da tenere in considerazione in quanto rende il passaggio tra i diversi modelli molto semplice, sopratutto perché azzera i tempi di adattamento e ottimizza l’utilizzo di scarpe differenti, specifiche per i singoli allenamenti.
In parole semplici: potrai usare le Bondi o le Clifton per i lunghi e Carbon X 2 o Mach 4 per i lavori più veloci senza dover fare alcun adattamento.
Carbonio sì o no?
HOKA ONE ONE è stato il secondo brand a presentare al mercato delle scarpe con lamina in carbonio. All’inizio c’erano le prime Carbon X – ora arrivate alla versione 2, con alcune ottimizzazioni -, ora affiancate anche dalle Rocket X.
Ma non pensare che la presenza del carbonio influenzi in qualche modo il comfort comune a tutti i modelli del band californiano! Semplicemente è un’aggiunta che aumenta ulteriormente l’effetto slancio del Meta-Rocker (la particolare curvatura della suola), integrandosi in un contesto in cui le parole chiave sono: velocità, fluidità, reattività e comfort.
Bisogna però considerare che la presenza della lamina in carbonio dà alla scarpa un comportamento ben preciso: minore flessibilità (conseguenza della capacità esplosiva in stacco) e peso percepito maggiore. Il tutto – come ben sappiamo tutti – a fronte di un’abbassamento medio dei tempi sul passo.
Nel caso specifico di HOKA ONE ONE, l’inserimento della lamina in carbonio non è legato solamente a un maggiore “effetto molla” in stacco ma anche ad aumentare la fluidità della transizione tra appoggio e stacco.
È comunque giusto dire che il carbonio non è per tutti. E non sto parlando di velocità, bensì di sensazioni. Non è raro che si preferiscano scarpe senza il layer in carbonio all’intersuola perché si preferisce correre con scarpe più leggere e flessibili, soprattutto nei lavori di tecnica in cui è più importante la sensazione che il risultato cronometrico.
Per questo motivo, in questa guida ti propongo due alternative con lamina in carbonio e altrettante con un’impostazione più tradizionale.
I modelli con lamina in carbonio
Due modelli nati per andare forte, molto forte, ma senza sacrificare nulla in termini di comfort e ammortizzazione. Come ti dicevo poco più su, pur essendo estremamente veloci, tutte queste scarpe mantengono il feeling tipico di HOKA ONE ONE con reattività, fluidità, comfort e ammortizzazione.
HOKA ONE ONE Carbon X 2: velocità per tutti
Le “Carbon X” sono probabilmente il modello road di HOKA di cui si parla di più. Sono arrivate nel mercato molto presto, con una lamina in carbonio dal disegno inedito e progettata appositamente per essere in perfetto equilibrio all’interno di questo modello.
Primo prodotto lanciato da HOKA nel 2021, le Carbon X 2 sono l’evoluzione del modello precedente, con diverse migliorie in termini di mescola (ora è la PROFLY, materiale estremamente leggero e reattivo) e lo spostamento della lamina più verso la suola.
Suola che, tra parentesi, nemmeno esiste per come la intendiamo tradizionalmente. A contatto con il terreno c’è infatti uno strato di EVA ad alta resistenza pensato per durare nel tempo e, contemporaneamente, contribuire alle doti dinamiche della scarpa.
Il risultato è un prodotto veloce, leggero, fluido che moltissimi atleti professionisti usano sia in gara che in allenamento.
Drop: 5 mm
Peso: 198 g (donna) | 239 g (uomo)
Per info: HOKA ONE ONE Carbon X 2
HOKA ONE ONE Rocket X: un missile di nome e di fatto
Se le Carbon X 2 vanno veloci, cosa ti aspetti da un modello che si chiama Rocket X? Sì, hai capito bene: una scarpa ancora più veloce! I designer HOKA hanno infatti creato un prodotto dedicato ad amplificare ulteriormente le doti di velocità della serie Carbon X. Ma con meno peso, più velocità, più reattività.
Il comfort rimane al di sopra della maggior parte dei modelli presenti nel mercato ma, quando le metti ai piedi, quasi non le senti.
Sono davvero un missile, come dice il nome. E non a caso, sono le scarpe che Jan Frodeno utilizza in gara.
Drop: 5 mm
Peso: 210 g (unisex)
Per info: HOKA ONE ONE Rocket X
Le ultraleggere e veloci
Come dicevamo, non tutti i runner cercano l’esplosività derivata dall’inserto in carbonio ma preferiscono una scarpa più flessibile (e quindi più leggera; sia come valore assoluto, sia come percezione). Ecco quindi un paio di modelli diversi che – pur essendo veloci, reattivi e confortevoli – non hanno la lamina in carbonio affogata nell’intersuola.
HOKA ONE ONE Mach 4: alternativa alle Carbon X ma senza carbonio
Se hai letto la guida alle scarpe ammortizzate di HOKA ONE ONE, avrai sicuramente visto che alcune scarpe come Arahi e Gaviota non sono altro che delle Clifton o delle Bondi con l’aggiunta del J-Frame, il supporto antipronazione. Allo stesso modo, le HOKA Mach 4 sono delle Carbon X 2 senza l’aggiunta dell’inserto in carbonio.
La logica è semplice: rinunci a un po’ di esplosività a favore di una scarpa più leggera e flessibile. Per certi versi non andrebbe nemmeno considerata come un’alternativa ma potrebbe addirittura essere affiancata alle Carbon X 2. Usi queste ultime in gara e dedichi le Mach 4 ai lavori di velocità e qualità da fare in allenamento.
L’intersuola in PROFLY, senza l’aggiunta del layer in carbonio, esprime al massimo le sue caratteristiche di reattività in fase di stacco e morbidezza e stabilità in atterraggio.
Con un peso percepito inferiore a quello di una piuma.
Drop: 5 mm
Peso: 192 g (donna) | 232 g (uomo)
Per info: HOKA ONE ONE Mach 4
HOKA ONE ONE Rincon 2: leggerezza e ammortizzazione
Probabilmente le Rincon 2 sono l’alternativa veloce più “tradizionale” presente nel catalogo HOKA. Hanno infatti le capacità dinamiche di una scarpa ammortizzata e confortevole, associate a un peso molto contenuto. Non a caso sono le uniche di questo lotto a essere inserite nella categoria Glide anziché nella Fly.
Possiamo considerare le Rincon 2 come una versione leggerissima delle Clifton 7; questo le fa diventare molto divertenti e reattive quando si affrontano allenamenti di qualità.
Perfette per i runner che hanno iniziato da poco ma vogliono usare anche una “seconda scarpa”, più veloce e adatta a lavori specifici.
Drop: 5 mm
Peso: 204 g (donna) | 218 g (uomo)
Per info: HOKA ONE ONE Rincon 2