Ogni tanto ci piace prendere la macchina del tempo e fare un salto nel passato. Era l’anno 2000 e il bug del millennio (che poi non provocò nulla – ma te lo ricordi?) era un ricordo vecchio ormai di mesi. Per la prima volta in mille anni l’umanità scriveva un numero nuovo a indicare che era entrata in un nuovo millennio, salvo quella parte di umanità che usava un calendario diverso.
Poi? C’era già internet e c’era della musica che ad ascoltarla oggi regge ancora benissimo (Eminem, Red Hot Chili Peppers, Coldplay, Morcheeba) e altra che è invecchiata un po’ peggio (Jon Bon Jovi, Paola e Chiara, Alexia) e altra che, sinceramente, non ricordavo proprio (Carlotta che canta “Frena”, boh). Ascoltavamo anche la bellissima “Depende” di Jarabe De Palo che purtroppo ci ha lasciati pochi giorni fa.
Però erano anni in cui iniziava qualcosa di nuovo, se non altro calendaristicamente parlando. C’era la new economy già in affanno, Amazon aveva qualche anno, dopo un anno sarebbe successo l’11 settembre. Se il secolo scorso venne chiamato il “secolo breve” questo lo chiameremo “il secolo denso”. Se lo senti chiamare così da qualche storico ricordati che la prima volta l’hai letto qui, su RunLovers.
E ora: musica!