Mentre la sentenza sulla liceità o meno delle Nike Vaporfly sta per essere annunciata (la commissione instituita dalla World Athletics dovrebbe deliberare a fine mese) si continuano a contare i record stabiliti da atleti con quelle scarpa ai piedi.
L’ultimo caso non riguarda un record del mondo ma del percorso. È successo all’etiope Derara Hurisa in India alla Tata Mumbai Marathon, che ha vinto in 2 ore, 8 minuti e 9 secondi. Un risultato notevole ma neanche lontanamente vicino al record del mondo. Eppure quello che ha attirato l’attenzione sono stati alcuni dettagli che rendono la storia di questo etiope e il risultato raggiunto ancora più interessante. Hurisa infatti non aveva mai corso una maratona prima di quel giorno. Il che non significa che non avessi mai corso, intendiamoci: si tratta comunque di un eccellente atleta ma di cross country (le campestri). Caso ha voluto che però le sue scarpe non gli fossero arrivate in tempo, perse con i bagagli all’aeroporto. Hurisa è però riuscito a farsene prestare un paio da un collega d’elite: un paio di Vaporfly. Scarpe con le quali, vale la pena notare, non aveva mai corso.
Questa vittoria non spiega niente, né a favore né contro queste controverse Nike: la notizia è solo che un atleta che non le aveva mai indossate e non aveva mai corso una maratona ne ha vinta una, e con un tempo notevole.
Il punto della situazione
A questo punto è però opportuno aggiornare la lista dei record infranti dalle Vaporfly dalla loro introduzione fino a oggi (e fino a che non le banneranno o costringeranno Nike a modificarle pesantemente):
- Nell’ottobre del 2018 Kipchoge a Berlino stabilisce il nuovo record del mondo: 2h01’39″”
- Brigid Kosgei batte a Chicago nel 2019 il record di Paula Radcliffe che resisteva da ben 15 anni di 81 secondi, fermando il cronometro a 2h14’4″
- Kipchoge (il solito Kipchoge) stabilisce a Vienna il record di velocità sulla distanza della maratona, completando la distanza in meno di due ore per la prima nella storia
- Lo scorso dicembre l’ugandese Joshua Cheptegei a Valencia batte il record dei mondo sui 10k di 6 secondi. Resisteva da 10 anni. I 5 migliori classificati a questo evento indossavano tutti le Vaporfly 4%
- La giapponese Mariko Yugeta diventa la prima donna over60 a battere il record delle 3 ore in maratona, stabilendo un tempo di 2h59’15”, migliore di più di 3 minuti rispetto al precedente
- 95 dei primi 100 finisher della maratona di Valencia dell’anno passato indossavano le Vaporfly.
Questi sono i dati e risultati. È facile prevedere i pensieri di altri atleti elite che si trovano alla linea di partenza ma non indossando quelle scarpe: “Sono svantaggiato rispetto a chi le indossa?”. Forse è giunto davvero il momento di fare chiarezza.
(Via CBS Sport)