L’allenamento efficace e divertente per il running

In tanti anni di attività come allenatore di atleti non professionisti ho imparato una cosa importante: i risultati più importanti non arrivano per aver completato un allenamento difficile o molto lungo. Il tuo successo è frutto della costanza e della continuità del tuo allenamento. Ma non è così facile. Riuscire ad allenarsi senza interruzioni richiede fondamentalmente due requisiti:

  • devi evitare di incorrere in infortuni e quindi essere capace di dosare un carico di lavoro corretto;
  • devi avere una grande motivazione per riuscire ogni volta a concludere il tuo workout programmato.

Se desideri allenarti in modo continuo ed efficace evitando soste periodiche per sovraccarico o infortuni, devi sapere quali sono i volumi e le intensità che puoi sostenere senza logorarti a livello fisico e/o a livello mentale. In alternativa puoi affidarti a un coach che ti segua con passione e che imposti un piano di lavoro basato sulle tue possibilità e sulle tue disponibilità di tempo.

Dove trovare la motivazione

La parte legata alla motivazione è ancora più difficile da gestire con il passare degli anni. I motivi possono essere tanti ma mi sono reso conto che in pochi sono naturalmente predisposti ad auto-motivarsi con successo. Come faccio a sostenere i miei atleti da questo punto di vista? Come riesco a tenere alta la tua motivazione giorno dopo giorno?

Ovviamente non posso essere continuamente presente in ogni allenamento per ciascuno degli atleti. Certo posso essere presente fisicamente o mentalmente quando ne senti il bisogno o quando io capisco che può servire un sostegno maggiore. Ma non è la quotidianità. Quello che posso fare è contribuire in modo determinante a fare in modo che il tuo allenamento sia stimolante dal punto di vista metabolico, muscolare e mentale e che sia anche divertente. Proprio così. Non è vero che correre sia noioso e ripetitivo o che un allenamento duro sia necessariamente solo fatica e “sofferenza”.

L’allenamento divertente

Una parte del divertimento arriva dalla variabilità degli stimoli. È uno dei principi cardine dell’allenamento ma anche un presupposto indispensabile per rendere i tuoi allenamenti meno ripetitivi e noiosi. Il problema è che spesso quando vai a correre tendi a essere abitudinario e monotono. Scegli i soliti percorsi e ti impegni su ritmi e distanze sempre molto simili tra loro.

Questa scelta, con il passare del tempo, ti porta a uno stallo delle prestazioni. Man mano il tuo organismo si adatta a questo tipo di sforzo e non ne trae più benefici effettivi. Quindi il primo obiettivo, dopo aver capito e studiato le tue caratteristiche, è quello di adottare un sistema di allenamento completo e stimolante che migliori le tue prestazioni da tutti i punti di vista.

Stimoli a livello muscolare con lavori di corsa mirati all’aumento della forza. Lavori di tecnica e di velocità per migliorare la spinta, l’appoggio e la frequenza di corsa. Lavori più lunghi per incrementare la resistenza e la capacità di bruciare grassi come fonte di energia. In altre parole nell’arco di un mese non avrai una settimana uguale alle altre.

La parola chiave è “variabilità”

La variabilità degli stimoli si porta come conseguenza variabilità di lavori, variabilità nella durata e nella distanza percorsa all’interno di ogni workout. Quando ogni volta che ti alleni acquisisci stimoli nuovi e scopri sensazioni diverse non potrai mai correre il rischio di annoiarti. La tua settimana di allenamento non sarà mai monotona. Questo farà in modo che la motivazione e la disponibilità ad allenarti con continuità rimangano costanti nel tempo. La tua regolarità farà la differenza rispetto agli altri.

Come fare se non hai un coach?

Questo sistema di allenamento rappresenta la mia visione di sport a livello amatoriale. Ma se ti alleni senza il supporto di un coach come puoi fare a gestire da solo l’organizzazione dei tuoi allenamenti? Come puoi gestire la successione degli allenamenti per avere l’entusiasmo necessario ad iniziare ogni volta il tuo allenamento? La difficoltà a volte è proprio questa. Sai bene anche alla fine dell’allenamento sarai soddisfatto grazie alla produzione delle endorfine. Ma prima di iniziare ti porti dietro la stanchezza di una giornata di lavoro, lo stress e magari il disagio per un meteo che non sempre agevola le cose.

La motivazione deve essere forte in questi momenti. Quando ti serve quello spunto in più che ti fa sedere per indossare le tue scarpe da running e fare quel primo passo che è il presupposto necessario e indispensabile di ogni corsa. Anche di quelle più lunghe e impegnative. Il ruolo fondamentale che deve svolgere la tua motivazione personale è proprio questo. Deve essere la leva che ogni giorno in cui ti devi allenare ti fa fare quel primo passo che fa la differenza tra un ottimo allenamento e una serata passata sul divano a lamentarti per la tua giornata no. Tanti primi passi fatti ogni giorno alla fine dell’anno saranno la tua forza. Questo concetto l’hai capito con la tua esperienza personale. Una volta iniziato il tuo allenamento non tornerai mai indietro prima di averlo finito.

La capacità di concludere i tuoi allenamenti sarà tanto più forte quanto più ti diverti e ottieni gratificazione dai tuoi risultati. La corsa per te non è e non deve diventare un lavoro. Cerca di privilegiare percorsi sempre diversi che possano stimolare la tua curiosità e soprattutto distrarre l’attenzione del tuo cervello dalla fatica portandolo all’osservazione dell’ambiente circostante.
Allenati con persone positive e allegre che siano un motivo in più per andare ad allenarti. Se non hai un programma mirato ad un obiettivo che di per sé è un fattore molto motivante, l’allenamento in compagnia ti permette di condividere l’impegno e la fatica e soprattutto di avere un appuntamento preciso che quando ti alleni solo non hai. Ci sono tanti sistemi per lavorare in modo autonomo su questi aspetti. Tanti piccoli trucchi o stratagemmi che ti aiuteranno giorno dopo giorno a vincere la resistenza iniziale e a portarti subito in strada o sul tuo tapis roulant.

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Credits immagine principale: GaudiLab on DepositPhotos.com

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