Nike ha presentato le Epic React Fkyknit 2. Un aggiornamento sostanzioso del primo modello che presenta numerose novità. Alcune appariscenti come i colori sgargianti tipici degli anni ’90 e altre meno evidenti ma più tecniche. Ma vediamole in dettaglio.
Tomaia
Si conferma la tomaia in Flyknit. Leggerissima, elastica, tessuta e composta senza cuciture. Una particolarità ormai imprescindibile per alcuni modelli Nike. La sua capacità di contenere le spinte più potenti grazie alla trama a diverse densità permette di correre con una scarpa che si adatta al piede ma non costringe mai.
Intersuola
Oltre alle colorazioni anni ’90 – per l’occasione chiamate “8-bit” e “Pixel” – è la tecnologia della mescola dell’intersuola Nike React che garantisce il miglior ritorno di energia, pur essendo leggera e morbida.
Le scolpiture sui fianchi rispondono a esigenze rilevate nei test di laboratorio. Il materiale utilizzato è il solo necessario a permettere il massimo delle prestazioni mentre ogni eccesso è stato eliminato per ottenere la massima leggerezza.
Anche il battistrada è stato studiato per minimizzare l’utilizzo di materiale e massimizzare le prestazioni e la durata della gomma.
Dove? Come? Quando?
Le Nike Epic React Flyknit 2 con la colorazione “8-bit” in grigio sarà disponibile dal 17 gennaio solo per i Nike members, mentre la colorazione “pixel” sarà disponibile dal 31 gennaio su nike.com e presso i negozi selezionati.