A meno di un anno dalla presentazione a New York del primo modello basato sulla tecnologia FlyteFoam, ASICS fa capire sempre meglio che quello anticipato dalle avveniristiche Metarun e poi da questa nuova mescola leggerissima e molto reattiva era solo la prova generale della sua visione futura. Ora sempre più modelli sono dotati della stessa intersuola, declinata ogni volta secondo le caratteristiche peculiari di ogni modello.
Da uno a tre
Sono 3 ora i modelli ASICS basati su FlyteFoam e da questa prende il nome la “FlyteFoamTM Fast Series”: sono le NOOSA FF, le GEL-DS TRAINER 22 e le originarie DynaFlyte in una nuova colorazione. Ognuna è destinata a differenti tipi di runner, ognuna però con la stessa tecnologia FlyteFoam a bordo.
A ognuno la sua velocità
FlyteFoam è leggerissima e superreattiva e questo ormai si sa. Quello che fino a ora potevi sperimentare solo con le DynaFlyte ora puoi provarlo su altri modelli, a seconda del tuo stile di corsa.
DynaFlyte: c’è un nuovo colore per le DynaFlyte, mentre resta l’intersuola FlyteFoam su tutta la lunghezza che offre leggerezza e ammortizzazione. Ideale per diversi tipi di runner e anche per le lunghe distanze grazie alla sua ammortizzazione molto pronunciata e per il supporto che offre.
NOOSA FF: L’intersuola FlyteFoam è su tutta la lunghezza, e la suola in gomma ha un grip particolarmente aggressivo sul bagnato. “FF” sta per FlyteFoam ma visto che questo è il modello più performante mi piace pensare che stia per “Fast Forward”.
GEL-DS TRAINER 22: stabilità medio-alta e supporto DYNAMIC DUOMAX per migliorare stabilità e comfort. Specifica per allenamenti particolari come le tempo run.
One last thing
ASICS ha anche presentato la Pace Academy su Runkeeper, disponibile all’interno dell’app con specifici allenamenti per migliorare la tua velocità adattati alle capacità di ciascun runner e guidati da un audio coaching. Troverai Pace Academy in Runkeeper a partire da metà aprile nella versione in inglese e da metà maggio nelle altre lingue.