Sembra un controsenso, no? Fare quello che non si può fare, quello che non sei capace di fare.
Detto così sembra davvero un errore: Casey, volevi dirci di fare quello che possiamo fare, no?
No: devi proprio Fare quello che non puoi fare.
La prospettiva di Casey Neistat però è un po’ diversa da come potresti pensare: parlando di “non poter fare” lui si riferisce a quello che ti dicono gli altri, non a quello che dici tu a te stesso. Non sei tu quello convinto di non potercela fare, sono gli altri che ti vogliono convincere che non ne sei capace.
E allora la prospettiva cambia, e molto.
Lui parla della sua vita e racconta di come abbia sempre cercato di fare esattamente quello che non sapeva (ancora) fare e che gli altri gli dicevano di non provare a fare, perché avrebbe fallito. Chi? Tutti: i suoi genitori, gli amici, la società intera. Quell’insieme di persone insomma che ti vogliono bene e che non vogliono vederti fallire e allora ti invitano alla cautela, a stare calmo, a seguire le regole, ad averne anzi timore.
Ma se tu sei Casey Neistat (e gli altri, tantissimi, citati nel video) non segui le regole: te le fai tu. La regola di Casey è semplice:
Do more, fai di più
Esigi sempre di più da te stesso. Ottieni un risultato e poi spingiti oltre, perché un traguardo è sempre una nuova linea di partenza.
Solo così puoi seguire la tua regola di vita e cambiare le regole.
Ricordi quando hai iniziato a correre? Non l’avresti mai pensato prima perché prima pensavi semplicemente “Non ne sono capace”. Poi però hai fatto il primo passo. E poi un altro e poi migliaia di altri. Hai battuto record personali e sei diventato qualcosa di diverso. C’era un prima e ora c’è un dopo. Cosa è cambiato? Che per la prima volta hai fatto quello che non potevi fare. O che non sapevi di poter fare, fino a quel bellissimo giorno in cui hai deciso di sfidare te stesso e chiunque di dicesse che non ne eri all’altezza.