Diventare grandi

Era l’inizio di gennaio del 2012 quando pubblicavamo per la prima volta Runlovers. Il sito nasceva più dalla nostra necessità comunicativa che da un vero progetto. Avevamo infatti bisogno di sentir parlare di running in un modo più vicino a noi, con semplicità, in modo divertente ma comunque serio e con un approccio diverso a quello che trovavamo online.

E quindi, visto che non trovavamo nulla di simile, ce lo siamo costruiti noi.

Un luogo dove chiacchierare di running tra amici, serenamente, dove chiunque sia benvenuto: da chi ha appena iniziato a chi, invece, va come un razzo.

C’è voluto poco per capire che la “filosofia Runlovers” era nelle corde di moltissime persone che – correndo – sapevano bene che il nostro sport non è soltanto sudore e fatica ma la sua componente di divertimento è l’elemento che, appena inizi a correre, te ne fa innamorare.

In quel momento è iniziata la nostra ultra maratona. Fatta di nottate passate a scrivere, di settimane senza i weekend, di ferie senza vacanze. Perché – senza girarci troppo attorno – il nostro scopo è comunicare con chi corre e pure con chi (ancora) non corre. Dare il nostro massimo per aiutare chi ci legge a migliorare e, parallelamente, trasmettere a chi ancora non corre – ma vorrebbe – che, alla fine, se ce la facciamo noi, ce la possono fare tutti.

Cerchiamo e cercheremo sempre di conservare l’approccio della “chiacchiera tra amici”, come quando ci si incontra a bere un aperitivo e si parla della nostra passione. Di come migliorare, di che prodotti ci piacciono, di quanto sia divertente. Abbiamo cercato di portare il nostro modo di comunicare su Runlovers, fedeli all’atteggiamento iniziale: essere autorevoli e precisi, senza però essere noiosi o pesanti; concentrandoci solo sul nostro amore per la corsa e cercando di trasmetterlo.

E poi si diventa più maturi

La nostra ultramaratona continuiamo a correrla ogni giorno, dando il nostro contributo alle tue giornate. A volte in modo serio, altre meno. Ma sempre cercando di coinvolgere chi ha la nostra stessa concezione della corsa e – nei limiti dell’umana tolleranza – dialogando con chi ha un’opinione diversa.

La cosa più bella è che Runlovers è diventato un modo unico di interpretare la corsa e lo sport, una parola che contiene tanti valori che abbiamo creato tutti insieme giorno dopo giorno.

Proprio a questo punto ci siamo resi conto che Runlovers è passato da “marchio” a “parola” e che – visto che siamo impallinati con la comunicazione e la grafica – il logo doveva evolversi. Doveva diventare più maturo.

Ora è solamente una scritta, un insieme di valori, con tutte le lettere che hanno lo stesso “peso”, e in alcuni casi è anche un’icona, con un cuore che racchiude la R.

Ci abbiamo lavorato parecchio e speriamo ti piaccia e ti riconosca in questo nostro modo di pensare. Ma, se nemmeno ti eri reso conto che era cambiato, per favore, menti! ;)

Per questo motivo abbiamo ritardato tanto ad aggiornare i prodotti nel nostro shop (che però adesso è tutto nuovo), per questo motivo abbiamo finito tutti i gadget, per questo motivo in queste settimane abbiamo lavorato tanto. Per continuare a riconoscerci totalmente nel nostro progetto.

Abigail Keenan