Ci sono le sneaker in senso lato e poi ci sono quelle particolari perché particolarmente di design. Come le Tubular di adidas, da sempre le più originali e riconoscibili per i tratti futuristici e la silhouette inconfondibile: linguetta molto alta, collo pronunciato, intersuola molto importante, specie nel tallone.
Se la prima seria si era distinta sia per il design che per la tomaia piuttosto spessa e calda, finalmente il Primeknit – cioè il “tessuto” elastico e contenitivo già usato in altri modelli adidas più a vocazione corsaiola – arriva anche nelle Tubular.
I tre nuovi modelli sono la Tubular Doom Sock, Doom PK e Rise. Accomunate tutte e tre da una suola e intersuola che non possono passare inosservate, hanno poi design della tomaia diversi: il “tradizionale” a linguetta e tallone alti per le Doom Sock, quello a calzino per le Doom PK e quello più “normale” per le Rise.

Per tutte colori assoluti come il bianco o il nero oppure dei pastelli forti, come il lavanda in foto.
E per tutte l’assenza delle 3 strisce caratteristiche di adidas, il che le rende riconoscibili solo per l’etichetta sulla linguetta. E per il profilo inconfondibile delle Tubular.