Sali, scendi, risali, ridiscendi. Quando non ne puoi più e le gambe non ti reggono pensi di mollare. Ti fermi, ti giri e ti si apre di fronte uno spettacolo naturale che ti fa mancare un bel po’ di respiri. Questo è il trail: una continua montagna russa di fatica mostruosa, di discese che ti lasciano credere di essere facili e poi ti spezzano le gambe e poi le ricompense: la magia della natura e quella della vita. Perché se la corsa è la metafora della vita, il trail è un romanzo intero. È la messa in bella copia di quella metafora e della vita.
Ma ci vuole la colonna sonora più adatta, no? E quindi eccola: i Sigur Rós per muovere i primi passi e poi i Pink Floyd a ridarti letteralmente il fiato con “Breathe”. Poi una pausa con Mount Kimbie e la ripresa con Romare. Il ritmo del trail è spezzato, fatto di strappi e accelerate e pause. Come l’andamento di questa playlist, studiata accuratamente nei nostri laboratori segretissimi.
E se ci sei fino alla fine ti aspettano prima Nick Cave e poi Thom Yorke e i suoi Radiohead con una delle canzoni più belle del mondo: “Everything in Its Right Place”. Perché quando sei arrivato in cima potrai pensare solo una cosa: “Finalmente è tutto al suo posto”.
Corri e ascolta questa playlist non in ordine casuale anche su Spotify. Eccola!
(Photo credits Larisa Birta)