Un anno fa abbiamo chiesto a chi ci seguiva se aveva voglia di scriverci la sua storia di corsa o di condividere con noi e con tutti la musica che preferiva. In cambio avremmo pubblicato le migliori storie e le più belle playlist e avremmo ricambiato il gesto con un braccialetto, da allora diventato oggetto di culto (oltre le nostre più ottimistiche aspettative, tanto che si mormora che ne esista anche un fiorente mercato nero – scherzo ovviamente). La risposta è stata incredibile: abbiamo ricevuto centinaia di playlist e altrettante storie di corsa: molte divertenti, tante commoventi, altre motivanti, tutte bellissime. Per quelle pubblicate e per le altre – e qui ci scusiamo pubblicamente se non hanno avuto una risposta individuale ma sono davvero moltissime e sono state lette *tutte* – desideriamo ringraziare tutti. E per ricordarle un po’ tutte ne abbiamo scelte alcune secondo un semplicissimo criterio: sono quelle più lette e più amate. Prego regia, che parta il filmato.
Mi chiamo Roberto. Ho 38 anni e odio correre, odio i runner!
Io odio i runner. O meglio: li odiavo.
L’evoluzione del look del runner
Le fasi evolutive del look del runner, lette in chiave ironica ma molto condivisibile ;)
Ciao, sono Rita e odio le maratone
Fumo, faccio tardi la sera e odio le maratone.
Io ero quella che non voleva correre
Marta ha capito che quando è triste e depressa, non deve andare dallo psicologo, ma devo solo allacciarsi le scarpe e partire :)
Quei maledettissimi venti minuti
A volte non devi fare solo ciò che ti piace, ma ciò che ti fa star bene, come dice Lucrezia.
Io non vi saluto
Alessandro non è che non saluta perché è scortese. È che quando corre è concentrato, ma ho i suoi buoni motivi.
Sto male solo quando non corro
La corsa non solo fa bene: può anche curare l’ansia e gli attacchi di panico. Una terapia sana e naturale, come racconta Giacomo.
Correre, malgrado tutto
Lorenzo si sentì dire dal dottore che non doveva assolutamente mai più correre. Lo ascoltò. Per poco tempo.
Non giudicare la mia prestazione
Ho corso, ho sfidato me stesso, ho raggiunto il traguardo. Non conta quanto c’ho messo: io ho vinto.
Matteo riassume perfettamente la natura più profonda dello spirito RunLovers.
Buon 2017 a tutti. E soprattutto: buone nuove storie a tutti :)
(Cover photo credit Marie-Sophie Tékian)