È arrivato il momento il cui le temperature miti iniziano a far capolino, con sommo dispiacere di Ned Stark (a proposito, lo sai che il 24 aprile torna Games of Thrones, vero?), e inevitabilmente molti si trovano a dover affrontare l’ansia da prova costume. Cerchiamo però di essere chiari: la necessità di dimagrire si può avere in qualunque momento dell’anno, per i motivi più svariati (e personalissimi) e senza dubbio la corsa è l’attività perfetta per perdere peso.
Succede però che in questo periodo si vedano nei parchi, nelle ciclabili, per strada, persone che iniziano a correre commettendo errori abbastanza gravi che possono portare, nella migliore delle ipotesi, ad abbandonare la corsa e, nella peggiore, a farsi male.
Sono quindi costretto a indossare nuovamente il kilt – ok, non c’entra nulla ma è un capo che dà grande autorevolezza – e vestire i panni per darti i consigli del buon caro, vecchio, Zio Big su quali siano gli errori più comuni e le cose da evitare.
1. Non vestirti troppo
Te la ricordi quella tuta-sauna argentata che andava tanto di moda negli anni 80-90? Ecco: tantissime persone, troppe, si vestono con giacche pesanti, k-way con effetto muta in neoprene, addirittura piumini, e sono convinte che correndo in quelle condizioni riusciranno a dimagrire prima. NON È COSÌ!
In quei casi si suda e quindi si perdono liquidi ma è un risultato che dura pochi minuti e può causare scompensi gravi all’organismo. Infatti, il sudore è una cosa meravigliosa perché permette la termoregolazione del corpo; espellerne troppo non porta benefici perché verrà reintegrato in brevissimo tempo.
Inoltre, un aumento eccessivo della temperatura corporea può essere molto molto molto (ho già detto molto?) deleterio per la nostra salute. Senza dubbio, invece, con i 20°C della primavera italiana si può già uscire a correre in maglietta e pantaloncini: se anche avrai qualche brivido per i primi minuti, poi ti godrai la corsa molto di più.
1b. Bevi!
Si ricollega al punto precedente. “Siccome io sono furbo: sudo tantissimo e poi non bevo, così mantengo un peso basso”. Purtroppo non funziona così, anzi: oltre a farti del male, otterrai l’effetto contrario, aumentando la ritenzione idrica. Perché il nostro corpo (lui si che è intelligente), quando gli togliamo l’acqua, lui reagisce trattenendola tutta perché percepisce la situazione come un momento di “siccità”.
Bevi fino a 2 litri d’acqua fuori pasto nell’arco della giornata. In questo modo scongiurerai la famigerata ritenzione idrica e anche la pelle ne trarrà giovamento.
Una piccola postilla: non eccedere con l’acqua perché bere troppo può provocare scompensi elettrolitici. Moderazione e saggezza, non serve altro.
2. Pensa alla salute
Prima di iniziare a correre è sempre consigliabile consultare il medico e fare una visita medica specifica, qualunque siano il tuo peso corporeo e l’indice di massa grassa. Chiaramente, se hai un sovrappeso importante, devi ricordare che la corsa metterà sotto stress tutto il tuo apparato muscolo-scheletrico e quindi usa sempre tanta cautela: affronta i primi allenamenti camminando e poi – lentamente – inizia a correre quando ti sentirai confidente e sicuro che puoi farlo senza farti male.
3. Mangia il giusto
È successo a chiunque corra per dimagrire: sei uscito, hai corso 15 minuti, consumato 300 Kcal e, dopo la doccia, mangi come se fossi reduce dall’isola di Lost. Se vuoi dimagrire, l’alimentazione deve assecondare il tuo dispendio energetico, non doppiarlo.
Però non preoccuparti: è una sensazione che ti prende solo le prime volte. Poi il tuo corpo troverà la giusta abitudine.
Cerca inoltre di evitare gli alimenti troppo grassi o quelli che, già sai, possono farti ingrassare. Mangia sano, mangia bene, mangia il giusto.
4. Non avere fretta
Non pensare che dopo 3 settimane di corsa avrai raggiunto i tuoi scopi perché, purtroppo, non è così. La corsa fa dimagrire perché cambia il nostro metabolismo e ci permette di consumare più calorie anche a riposo (è una cosa meravigliosa, vero?) però è un processo lungo e graduale. La cosa buffa è che probabilmente ti renderai conto di essere dimagrito grazie alla corsa, quando non ti fregherà più nulla di perdere peso perché penserai solo a divertirti correndo.
Credimi, parola di zio! ;)
5. Non viverla come una sofferenza!
La corsa mette di buon umore, ti dà una grandissima scarica di endorfina appena ti fermi e ti permette di affrontare la vita con un sorriso più ampio e maggiore sicurezza.
La corsa ti permette di ritagliarti del tempo da dedicare alla persona che più stimi al mondo: te stesso (parafrasando Woody Allen); sarebbe un vero peccato viverla come sofferenza, non credi?
Sono tutti consigli semplici, facili da seguire, immediati ma che non devono essere presi sotto gamba, solo in questo modo otterrai due risultati straordinari: dimagrirai e inizierai a correre.
Se vuoi approfondire puoi anche leggere:
- Dimagrire con la corsa
- Perché ingrassiamo e perché correre fa dimagrire
- Come avere la pancia piatta mangiando
- Usa la percezione per mangiare meno
non fa una piega.
Parole sante, la corsa è un attività meravigliosa e mi ha cambiato la vita in meglio. Consiglio a chiunque di provare questo sport rispettando queste 5 regole. Buona corsa a tutti ciao.
gosh…eppure c’è ancora gente che corre con il Kway alle 2 del pomeriggio di Giugno…sigh! Sandro perdonali perchè non sanno il danno che si fanno…
Grazie dei preziosi consigli! Vorrei chiederti una cosa: corro con regolarità .ma a causa di calzature non adatte il piede sinistro ha cominciato a dolermi…finché ora ho dolori anche camminando… come posso fare x ricominciare a correre? Grazie ancora!
“La cosa buffa è che probabilmente ti renderai conto di essere dimagrito grazie alla corsa, quando non ti fregherà più nulla di perdere peso ”
vero!
ho sempre odiato anche solo l’idea di correre. di recente ho scoperto questo sito e adesso non posso farne a meno: con la guida Homer Simpson non vedo l’ora sia il giorno della oretta di corsa!
è bastanto prenderla come un divertimento, che poi è la forza di runlovers: amanti e non esaltati.
grazie!
tutto vero, quando ho smesso di pensare a dimagrire ho comiciato a farlo.
Bellissimo articolo!a me è sempre servita la corsa e mi ha sempre mantenuto in forma!mi posso permettere di mangiare qualche dolce che compro su vian shop.com!
“Non viverla come una sofferenza”
ma lo è, è un’enorme sofferenza, è dolore e fatica, è sudore e fiatone, tempo speso in questo piuttosto che in altre cose che farei più volentieri, che però non posso fare perché non aiutano la mia scalata verso il peso forma.
Quindi come risolverlo? Facile dire che deve essere un divertimento, lo dicono tutti, ma non lo è. Corro da un po’ e non mi sento mai meglio a fine corsa, mi sento pesante e stanca e vorrei aver passato quelle due ore a fare altro, anche solo a leggere uno dei tanti libri che ho in arretrato e tutte queste endorfine se si sono presentate non hanno bussato e non le ho sentite.
Come rendere quindi questa assurdità un divertimento? Seriamente però, perché se rimaniamo al “dipende da te” allora vado poco avanti.
Io credo che la chiave di volta stia proprio nel “dipende da te” perché ciascuno di noi ha le sue leve per percepire bene o male qualcosa. Già correndo stai dimostrando a te stessa di essere determinata.
Per me correre è un divertimento quando cambio percorsi, ascolto della musica nuova, mi godo il contatto con la natura, mi prendo due ore di “vacanza” lontano dalla quotidianità. E questo vale per me; tu avrai altre motivazioni, altri aspetti positivi.
Si fatica? Certo che sì. Ma se mi soffermo solo sulla fatica, diventa una tortura.
Il punto di svolta sta nell’approccio mentale. Nel sapere che non esiste alcuna attività che non abbia lati negativi. Sta a noi imparare a concentrarci sugli aspetti positivi delle cose.
Mia figlia 17 anni viene a correre con me, ha una buonissima fisicità, con attitudine più alla velocità che alla resistenza, ma purtroppo non regge più di mezz’ora di corsa continua e non ottiene di conseguenza i risultati sperati( vorrebbe dimagrire). Quale consiglio ci potete dare. Grazie Riccardo Leo