Si può anche camminare oltre che correre

Questo è un racconto breve, brevissimo. Però per come si svolge e soprattutto come si conclude ci è sembrato il miglior racconto di Natale che ci sia. Buon Natale a tutti.

Ho sempre passeggiato con mio marito tutti i santi pomeriggi, anche quando pioveva o nevicava.
Ora sono sola perché mio marito è mancato sette mesi fa.
Io non posso fare a meno di uscire di casa come ho sempre fatto con lui.
Non avendo il suo braccio mi appoggio a un paio di racchette e con passo svelto cammino almeno per un’ora al giorno.
Il dolore e il rimpianto si sciolgono nel camminare, produco endorfine e tiro avanti con più coraggio.
Questa mia non c’entra col vostro argomento, ma mi ha fatto piacere scriverla.
Sono Mariagrazia Forte di 83 anni.
(Photo credits Helga Weber)

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