Uno dei difetti principali di noi che corriamo è che, troppo frequentemente, preferiamo la quantità alla qualità dell’allenamento – convinti che più macini chilometri e più andrai lontano perché “tanto è una questione di gambe, no?!”.
No, non lo è. O quantomeno, non è solo una questione di gambe. Gli elementi che ci fanno andare forte e migliorare le nostre prestazioni non stanno solo al di sotto del bacino ma anche su addome, busto, spalle, collo e – ovviamente – testa.
Per certi versi può quindi sembrarti una specie di bestemmia se ti dico che se vuoi correre più forte e aumentare la resistenza dovresti considerare l’idea di togliere un allenamento alla settimana, sostituendolo con del cross-training ben fatto.
Riassumendo, “che cavolo stai dicendo Big?”.
Resisti! L’introduzione è finita e, se mi dai un altro paio di minuti, te lo spiego.
Nuoto 1 – Corsa 0
Se fai 5 allenamenti di corsa alla settimana (ma anche 4), considera di sostituirne uno con una bella sessione di lavoro in piscina. I vantaggi fondamentali saranno due.
Da un lato il miglioramento della massa muscolare su spalle, petto, addome e schiena migliorerà la tua postura e ti permetterà di affaticarti meno. È molto più divertente di una sessione di core stability e – se un giorno vorrai provare il triathlon – sarai già sulla strada giusta.
Inoltre il nuoto, non prevedendo alcun contatto con il terreno, è una delle discipline da preferire per lo scarico del sistema muscolo-scheletrico e per prevenire eventuali infortuni.
Se poi ti procuri una cintura galleggiante potresti anche provare a fare del running in acqua: è difficilissimo, super allenante e molto divertente.
Ciclismo 1 – Corsa 1
Il ciclismo è l’altra disciplina di endurance e quindi comunque favorisce l’aumento della resistenza. Ma in modo diverso, in quanto sviluppa muscoli differenti dalla corsa: muscoli che ti serviranno nel momento in cui avrai bisogno di maggiore spinta o ti sentirai stanco. E poi viaggiare tra i 30 e i 40 Km/h è molto molto molto divertente.
Il ciclismo inoltre ha anche una grande componente mentale. Saper gestire lo sforzo per 3 o 4 ore aumenterà la tua consapevolezza e migliorerà la tua capacità di distribuire le tue energie. E non è un fattore marginale, credimi.
L’unico difetto? Serve più tempo a disposizione. Se un’ora di corsa o nuoto può essere molto allenante, in bici ti servirà più tempo. E non tutti ce l’hanno sempre a disposizione.
Altre discipline?
Il cross-training, perché di questo stiamo parlando, può prevedere molte altre discipline. Hai mai pensato, per esempio, di provare a fare yoga? Potenzia, favorisce l’allungamento dei muscoli, l’aumento della flessibilità e migliora il “bilanciamento” complessivo – e quindi la tua postura. Ti insegna a respirare correttamente e ti porta risultati davvero notevoli – anche nel riscontro cronometrico. Ma qualunque altra disciplina che non alleni solamente i “muscoli della corsa” è la benvenuta. Cerca soprattutto di pensare a cosa ti piacerebbe fare per variare i tuoi allenamenti e che impatto potrebbe avere nel tuo bilanciamento globale.
Quindi magari evita il wrestling o il dressage. Non so quanto potrebbero aiutarti. ;)
Quale allenamento sostituire?
Personalmente credo che l’allenamento giusto da sostituire sia quello di scarico prima del lungo. Quindi, ipotizzando che tu il lungo lo faccia la domenica, il sabato è il tuo giorno per variare.
Togliere un giorno di corsa per aggiungere un allenamento diverso ti farà guardare con soddisfazione il cronometro, sentire meno la fatica e affrontare la corsa con più voglia. In fondo si sa: meno corriamo e più abbiamo voglia di correre, no?! ;)