Di sneaker ne escono tantissime, ogni settimana, quasi ogni giorno. Inevitabile che in mezzo a tutte quelle che vengono immesse sul mercato a ritmo incessante ce ne sia qualcuna che attira più l’attenzione di altre.
È il caso della riedizione della adidas Micropacer, che per l’occasione mantiene il nome e aggiunge un “Outdoor”.
La prima scarpa intelligente
La Micropacer è importante perché è in assoluto la prima scarpa intelligente della storia. Intelligente nel senso che è stata la prima ad impiegare l’elettronica, sebbene ad un livello molto elementare. Però parliamo di 30 anni fa: la Micropacer infatti montava sulla linguetta un contapassi, cosa che la rese una scarpa singolare, rivoluzionaria e, per il tempo, decisamente avanti.
Oggi il contapassi è ovunque ma 30 anni fa era qualcosa di inaudito e mai visto.
E oggi adidas la ripropone finalmente, identica nel design ma con finiture e materiali diversi nella tomaia che perde il look total-leather e diventa un misto in mesh impermeabile e pelle.
Il look è decisamente invernale e fedele al suffisso che si è meritata per differenziarla dall’originale: “Outdoor”.
Disponibile dal 20 novembre a un prezzo non definito ma che non si discosterà presumibilmente dalle quotazioni a cui si trovano le originali: la zia della Micropacer Outodoor si trova originale e mai usata con valutazioni oscillanti fra i 150 e 200 euro.
(Photos via Highsnobiety)