La kenyana Rita Jeptoo, vincitrice della Chicago Marathon di qualche settimana fa e dell’anno scorso, della Boston Marathon per 3 volte (2006, 2013 e 2014) e una delle più forti maratonete al mondo, è stata trovata positiva ad una sostanza non consentita ad un test antidoping effettuato lo scorso settembre in Kenya.
La Jeptoo stava per essere incoronata come miglior atleta donna per l’anno in corso nella World Marathon Majors (il “campionato del mondo” delle maratone, basato sui risultati ottenuti nella sei città – è noto infatti anche come “Big Six” – di Tokyo, Boston, Londra, Berlino, Chicago e New York) che avrebbe dovuto tenersi il 2 novembre prossimo dopo la maratona della Grande Mela, l’ultima della serie delle sei. Avendo accumulato un punteggio elevatissimo grazie alle 2 vittorie a Boston (2013 e 2014) e a Chicago, era la predestinata.
Proclamazione posticipata
La decisione della World Marathon Majors è rimandata poiché si attendono i risultati effettuati su un secondo campione prelevato alla Jeptoo (per protocollo infatti devono coincidere i risultati di entrambi i campioni).
(Photo Credits from Flickr by Ethan Bagley)