La giornata del runner, correre di sera

La sera è uno dei momenti più diffusi per correre: scarichi le tensioni della giornata, non hai fretta e hai davanti tutta la serata per godere del tuo tempo libero. Certo, quando hai avuto una giornata devastante non è facile correre: ti sembra di essere stanco prima di partire. Il battito cardiaco è un po’ più alto rispetto al mattino, d’inverno fa comunque freddo e d’estate ci sono le maledette zanzare che non ti danno tregua. Però vogliamo parlare di quanto epico sia correre verso il tramonto? No, non ne parliamo perché non abbiamo tempo da perdere e dobbiamo vedere quale sia la migliore organizzazione della giornata per correre alla sera.

Prima di partire però è necessaria una puntualizzazione: si può correre prima o dopo cena. Io ho scelto la prima opzione perché correre dopo cena porta con sé due fattori negativi: devi aspettare almeno un’ora e mezza perché correre con lo stomaco pieno è disagevole e poi correre prima di dormire ad alcune persone può provocare disturbi al sonno o fatica ad addormentarsi.

Let’s go!

Correre di sera

ore 7:30 –  Suona la sveglia, ti prepari con calma per andare al lavoro, a scuola o qualunque sia la tua occupazione. Colazione con caffè (o tè), un succo di frutta e 4 biscotti. Prendi una bottiglia d’acqua dalla dispensa e la porti con te: idratarsi adeguatamente durante la giornata è importantissimo e può davvero migliorare le tue prestazioni (e sensazioni) durante la corsa.

ore 8:00 – Esci di casa, sai che avrai di fronte una giornata impegnativa ma “chissenefrega”, stasera andrai a correre e tutto assume una prospettiva meno catastrofica. Anche se sei imbottigliato nel traffico.

ore 10:30 – Se hai letto gli articoli precedenti su correre al mattino e a pranzo sai che questo è il momento della frutta. Una mela, un kiwi, una pesca, scegli tu. La frutta a quest’ora ti darà una spinta notevole per arrivare energico a pranzo.

ore 13:00 – Ti va di fare una prova? Prendi un’insalatona, non troppo condita e tieni da parte un po’ di calorie residue per uno spuntino più “vigoroso” a metà pomeriggio. Chiaramente se fai un lavoro particolarmente faticoso sul piano muscolare, regolati con gli alimenti: mangiare troppo poco può dare problemi tanto quanto mangiare troppo. Nel caso di un pasto completo, è meglio prediligere i carboidrati (un piatto di pasta, un panino, “quello che vuoi”).

ore 16:00 – È l’ora dello spuntino “rinforzato”. Hai voglia di un toast o di un panino? Se sei stato leggero a pranzo, potrebbe essere un’ottima idea: assumere carboidrati una paio d’ore prima della corsa è molto utile e quindi questo è il momento giusto.

ore 18:00 – Via! La giornata di lavoro si chiude. Lo so, è stata dura arrivare fino a qui ma ora arriva il bello!

ore 19:00 – “Divano, non mi avrai!”. Arrivato a casa, non sederti. Cambiati velocemente ed esci a correre: hai davanti un’ora (o anche più) di tempo completamente a disposizione per correre. YEAH! Incontrerai molti runner che, come te, chiudono in bellezza la loro giornata: salutali con un cenno della mano, siamo una grande famiglia, no?!

ore 20:30 – Doccia e cena. Per oggi con i carboidrati ci hai già dato dentro quindi cerca di prediligere le proteine. Animali o vegetali non importa, dipende dalle tue abitudini. Personalmente preferisco le carni bianche perché sono più facilmente digeribili (perché hanno le fibre più sottili e meno tessuto connettivo) però, diamine, mangia quello che ti piace di più!

ore 21:30 – Inizia la serata e finalmente puoi andare al club del libro, giocare a Risiko, guardare la tv, fare le coccole al tuo gatto oppure leggere i nuovi articoli pubblicati sul più bel sito del mondo che parla di running (se non hai capito che mi riferisco a RunLovers, non siamo più amici! ;).

ore 23:30 – Si spegne ogni aggeggio elettronico, monitor, tv che ti possa “eccitare” la vista perché tra mezzora si va a dormire. Questo potrebbe essere il momento giusto per leggere un libro: anche il cervello va allenato, no?!

ore 00:00Ninna nanna, ninna oh, questo bimbo a chi lo do? Lo darò alla Befana, che lo tiene una settimana. Lo darò all’Uomo Nero, che lo tiene un mese intero. Lo darò all’Uomo Bianco, che lo tiene finché è stanco. Lo darò al Saggio Folletto, che lo renda Uomo perfetto! Buonanotte!

Pro, contro e criticità

Salutare la fine della giornata con una corsa è emozionante. Il Sole è basso, magari ti darà un po’ di fastidio agli occhi ma ti permette di fare un reset totale al cervello. I fattori positivi sono molti, non ultimo il fatto di non avere impegni successivi e quindi poter correre con calma. Tra i contro c’è sicuramente il fatto che in inverno fa comunque freddo (ed è buio) e che in estate la temperatura può essere torrida e rendere la corsa faticosa e “fastidiosa” per colpa degli insetti. Inoltre calcola bene i tempi sul tramonto, potrebbe essere pericoloso farti sorprendere dal buio mentre corri. Per finire, se riesci a resistere al richiamo del divano metà del lavoro è fatto: puoi partire! E non scordarti di raccontarci com’è andata.

Certamente ho dimenticato qualcosa: consigli, avvertenze, pro o contro. Ma, se non l’avessi fatto, non potresti dire la tua commentando qui sotto, no?! ;)

(Quale canzone migliore, per chiudere, di Sunset degli The XX?)

 

(credits immagine principale: ©iStockphoto.com/lzf)

PUBBLICATO IL:

Altri articoli come questo

8 Commenti

  1. Ho iniziato a correre da 2 mesi circa! Questo sito è fantastico, è la mia meta ogni giono complimenti a tutti voi ;)
    Io ancora sono alle prime armi, mi piacerebbe tanto diventare un Runner.
    Corro sempre la sera dalle 20 in poi (dopo la giornata passata tra università e libri!) molto rilassante.
    Sono riuscito a fare 6km il 33 min e da 2 settimane sono passato ai 7 km in 38-39 min.
    Che ne pensate?

  2. mha, io nelle mie uscite serali incontro sempre tanta gente, 3/4 volte alla settimana vado a correre, gli altri giorni accompagno mia moglie a camminare e mi sono accorto che esistono almeno tre soggetti ….. il primo e’ il camminatore, che ti saluta sempre e comunque, il secondo e’ il jogger che saluta sempre e comunque chi e’ piu’ lento, difficilmente chi e’ piu’ veloce,e comunque quando saluta lo va con un malcelato senso di invidia …. il terzo e’ il runner …. il fiato e’ importante e quasi mai sentirai un saluto, ma se lo incroci sicuramente un cenno con la mano, un ammiccare con gli occhi lo vedrai sempre (siamo una grande famiglia) !!!

  3. Ciao complimenti bel sito!

    Sono un ex sportivo ho 47 anni ( me ne sono accorto da poco). Dopo ul periodo lungo di inattivita’ ho ripreso a correre accorgendomi che nell’ultima corsetta serale ho fatto in scioltezza 20 km per poi tonare a casa cenare ed uscire, mentre ieri decidendo di rimettermi in moto dopo 1 km ero seduto su una bellissima panchina ad ammirare le bellezze che correvano ( le donne che corrono sono di un sexi fantastico ).
    Altra cosa bella di quando si corre e’ che ogni uno di noi ha uno stile nel farlo, alcuni sono molto eleganti altri un po goffi ma spesso piu’ efficaci .
    Comunque stasera sono tornato a correre e l’ho fatto dopo cena precisamente dopo un piatto di spaghetti poco condito e devo dire che mi sentivo piu’ energico, ( km 6 questa volta ) ma sopratutto sono tornato a casa poco affaticato sazio di cibo e leggero, come se non avessi cenato.

  4. Cessata la corsa,un bella seduta di stretching per scaricare giusto? e dalla fine dello stretching,attendere almeno 60 minuti,prima di mangiare,giusto?

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.