Oddio, non ci insegneranno pure a diventare felici questi RunLovers?
Ma magari: vorremmo tanto. Vorremmo che tutti fossimo felici, no? Chi non lo vorrebbe.
No: parliamo di essere felici quel tanto che basta. Più sereni forse, più leggeri. Come? Con la corsa, ovviamente ;)
La droga legale.
Si chiama “runner’s high”. Letteralmente “lo sballo del runner”. Avete presente quella sensazione di benessere che avete dopo la corsa? Ecco: non è niente di trascendentale. Si tratta di qualcosa di specifico e molto fisico: le endorfine sono sostanze prodotte naturalmente dal nostro corpo durante l’attività sportiva e servono a sentire meno lo stress e la fatica. Il bello è che restano in circolo anche dopo che abbiamo finito, per qualche ora. Il risultato è che stiamo divinamente. “Endorfina” è composta da “endo” (prodotta “dentro” il corpo”) e “-orfina”. Tipo “morfina”. Continuo?
Non c’è bisogno: sappiate solo che nessun poliziotto potrà arrestarvi per aver prodotto endorfine: è roba naturale. Bio!
Il vizioso circolo virtuoso.
Quanti si lamentano – piacevolmente e con un certo compiacimento – che quando inizi a correre non riesci più a smettere? In un certo senso si è vittime delle endorfine: ci fanno stare così bene che dobbiamo produrne sempre. E ancora. E ancora. Come? Correndo, ovviamente. E più ne produciamo, meglio stiamo. Se non lo facciamo siamo nervosi, irascibili. Esattamente come stiamo bene se corriamo, altrettanto siamo irritabili se qualcosa ce lo impedisce. Come uscirne? Correndo!
I segnali che ne siete dipendenti?
- La fissa: dividete la giornata in fasce orarie e prestate più attenzione del solito alle ore di luce e alle condizioni atmosferiche. Non prendiamoci in giro: state pianificando la prossima uscita.
- Le priorità: se avete un’ora libera non pensate di stamparvi sul divano. No: pensate a correre.
- La valigia: dovete andare fuori città per due giorni. Cominciate a fare la valigia partendo dall’attrezzatura da running. E vi dimenticate gli slip. Garantito. Ma potete sempre correre, a comprarne di nuovi ;)
Ti vedo bene.
Se vi hanno detto recentemente che vi trovano in forma, dimagrito/a e disteso/a in volto siete fregati. Vi hanno scoperti: correre vi ha fatto dimagrire, vi ha resi più sereni, più positivi e strafatti di endorfine. State meglio e la cosa vi gratifica. Ma ha un prezzo: dovete continuare a farlo. A correre. A bruciare. A mantenervi in forma. Problemi? No: dovete farlo, altrimenti ripiomberete nel vero circolo vizioso: non mi piaccio/mangio per gratificarmi/ingrasso/mi piaccio sempre meno.
Goal!
Anche se correte in maniera leggera, quasi trascurata, sappiate che mentalmente vi ponete degli obiettivi. La mente umana non ama ingannarsi: si motiva a fare qualcosa solo se vede dei risultati. Quindi sappiate che, anche senza confessarvelo, vi state ponendo degli obiettivi: correre i 10k in meno di un’ora, correre un km in più dell’ultima uscita, correre più veloce. Lo state già facendo.
La buona notizia è che i goal che vi ponete non devono necessariamente essere raggiunti. È vero: porsi obiettivi e non perseguirli può essere fonte di frustrazione, ma vedetela così: non avere alcun obiettivo non è più frustrante? Eccome. Avere un fine è già di per sé motivante e conta meno raggiungerlo o meno.
Sballatevi.
La corsa è una droga legale, che vi fa stare divinamente, vi fa dimagrire, vi motiva, costa poco e vi rende più soddisfatti di voi stessi.
State ancora leggendo?
Fuori! A correre! And: be happy!
(Photo by Alan Hurt Jr. on Unsplash)
[…] abbian già visto che i runner si drogano (legalmente), pregano e ora scopriamo pure che ragionano meglio e più positivamente. Sia durante […]
[…] https://www.runlovers.it/2013/la-ricerca-della-felicita/ […]
Vabbe, non mi faccio mica pregare !!!
Vado a fare una corsetta
La corsa è qualcosa di fantastico, magari all’inizio uno non si rende conto, ma quando il fisico si è abituato e quindi ben allenato apporta molteplici benefici a corpo e mente, è anche un antidepressivo naturale.😉👍