Come ti abbiamo già detto, correre a Parigi è semplicemente unico e magnifico e stupendo. Ora non ci resta che suggerirti dove farlo.
Ti consigliamo pertanto 3 itinerari di lunghezza variabile dai 7 ai 10 km. Il punto di partenza è ovviamente uno qualsiasi lungo il percorso, a seconda della tua sistemazione in città e dove ti è più comodo. Unica raccomandazione di fregartene dei tempi e di goderti una delle città più belle del mondo. OK?
1. Il megabiscotto.
Definito affettuosamente così perché prevede dei lunghi rettilinei con delle inversioni ad U. Parti dall’Arco di Trionfo e punta su Place de la Concorde lungo gli Champs Elysées, devia sul ponte verso al sponda destra della Senna e scendi le scalinate per correre sulla sponda, poi risali all’Île de la Cité, gira a sinistra sul ponte e saluta Notre Dame, riportati sulla sponda opposta, infilati al Louvre, lasciati alle spalle la piramide di vetro, percorri i giardini delle Tuileries verso l’Arco di Trionfo che ti attende là, qualche chilometro oltre, assieme ad una folla esultante per la tua prestazione (non è vero, ma è bello immaginarselo).
2. I parchi.
Parigi è molto verde: ci sono molti parchi stupendi e perfettamente tenuti. I percorsi al loro interno sono così intricati che se il loro perimetro non è magari di molti chilometri, puoi sempre sbizzarrirti a tagliarli in su e in giù, in alto e in basso, accumulando strada e facendolo in compagnia dei moltissimi runner che ci troverai. Fra i molti parchi te ne consigliamo almeno 3 di imprescindibili.
Parc du Luxembourg
Stupendo e splendidamente tenuto, il Parc du Luxembourg ha un perimetro di circa 2,5 km ma moltissimi percorsi interni. Il palazzo che vi troverai – aka Palazzo del Lussemburgo – è la sede del Senato francese. Anvedi.
Bois de Boulogne
Situato ad ovest sul limite del Boulevard Peripherique è il parco più esteso di Parigi. Ha al suo interno molti e diversi “jardin”, uno zoo e un parco giochi piuttosto fornito. Gli scenari che puoi incontrarci sono molti: bosco, prato, lago e anatre e cigni. E svariate varietà di fauna e flora. Data la sua estensione permette dei lunghi piuttosto belli. A differenza del Parc (o Jardin) du Luxembourg – che è il classico parco all’italiana – il Bois de Boulogne è molto più “selvaggio” e naturale. Ti sembrerà di correre nella campagna francese e invece sarai a pochi chilometri dalla Tour Eiffel.
Parc Monceau
Un altro parco all’italiana, molto frequentato dai runner a qualsiasi ora del giorno, ma anche da famiglie e bambini e dagli immancabili vecchietti. Poco distante dall’Arco di Trionfo, se alloggi nelle vicinanze è assolutamente una meta imperdibile.
3. Rivoli/Opéra/Montmartre/Centre Pompidou/Marais.
Ummamma quanta roba. In effetti questo è il giro più lungo (quasi 12 km) ma il divertimento e il godimento per gli occhi sono assicurati.
Partendo dalla metro di St Paul nel Marais prendi Rue de Rivolì verso ovest fino all’altezza del parco del Palais Royal (dalla parte opposta del Louvre rispetto a Rivoli) ed entraci: facci un giro dentro e osserva gli ordinati filari di alberi e le siepi ben potate. Poi esci e risali per Rue Saint-Honoré: per le runner soprattutto questa è una delle strade più belle e con i negozi di moda più eleganti. Ma non distrarti troppo! Devi proseguire fino a Place de la Madeleine per girare a destra e risalire verso l’Opéra e poi a nord verso Pigalle e poi su per le stradine di Montmartre sino alla Basilica del Sacro Cuore. Qui potrai finalmente prendere una pausa sui gradini e… goderti la vista di Parigi dall’alto! Ma non impigrirti: devi ridiscendere verso Les Halles e poi piegare ad est verso il Centre Pompidou e sfilare dentro il Marais, uno dei più bei quartieri di Parigi. Dove concludere questo bellissimo giro? Ma senz’altro in una delle più intime e belle piazze del Marais: Place de Vosges. Et voilà!
Se hai ancora voglia o tempo puoi fare un giro in un altro stupendo quartiere a sud di Notre Dame e sulla rive droite della Senna: il Quartiere Latino e tutto ciò che prende vita lungo e attorno a boulevard Saint Germain: luogo di eleganti caffè, librerie magnifiche e strade intricate. Andrai piano, osserverai, non farai il tuo personal best, ma starai semplicemente in pace con te stesso e col mondo. Ti pare poco?
settimana scorsa ho fatto circa 10km partendo dal Marais (circa Hotel de Ville), rive droite (dove ora c’è Paris Plages, le spiagge) superando place de la concorde, virando sulla rive gauche all’altezza del quai d’orsay e tornando indietro fino a l’ile saint louis. sono appunto circa 10km.
alcuni appunti: il percorso è molto carino perchè si corre con sfondi come la tour eiffel, il musee d’orsay, il louvre… però va detto che in molti punti ci sono pietre (tipo sampietrini) che non sono proprio il massimo come comfort. inoltre, il tratto iniziale, essendoci le spiagge, era super affollato. infine, se ci si va in orario aperitivo rischia di esserci affollamento anche al quai d’orsay. il resto è quasi deserto.
Vero: le superfici su cui si corre sono varie e i “sanpietrini” (come si chiameranno a Parigi? Mah) non offrono di certo il fondo migliore. Per quanto riguarda le spiagge dipende dal periodo dell’anno e dall’ora a cui si corre. Come ogni grande città, è meglio correrci molto presto di mattina, anche per evitare il traffico che, anche a Parigi, è importante.
Io ho corso molte volte lungo la Senna, si è vero a volte le pietre sono sconnesse ma la vista è ripaga di tutto.
Ho corso anche al Jardin des Plantes e lungo il Canal St. Martin. Una volta mi sono perfino imbucato ad una corsa che passata da Rue de Rivoli.
La prossima setitmana sarò nuovamente a Parigi e naturalmente mi porto pantaloncini e scarpe