Oggi il cielo è così limpido e l’aria così tersa da dubitare che sia successo davvero.
Magari mi sono immaginata tutto.
Eppure, mi sembra che un temporale ci sia stato. Per qualche giorno ho avuto una nuvola nera dentro e fuori dalla testa. Mi facevano male i pensieri, più che le gambe. Ma le due cose sono così collegate che non sono riuscita ad uscire per la mia solita corsa.
Magari ho guardato male il calendario, forse è ancora sabato. Ho solo dormito troppo ed ho fatto uno di quei sogni in cui ti inseguono e non riesci a correre.
Oggi – fuori- c’è di nuovo il sole. E dentro?
Posso decidere di chiudere le imposte, scegliere consapevolmente di chiudermi in me stessa e di non cambiare di una virgola.
Posso scegliere di essere serena, di guardare fuori dalla finestra e sorridere, di programmare un futuro ma con distacco.
Ma posso anche scegliere di essere, per un attimo, spudoratamente felice: uscire e, in tutto quel sole, andarci a nuotare, danzare, correre.
Prendo un respiro… e vado.