Bene, hai deciso che è ora di iniziare a correre (se invece già lo fai, salta pure questo pezzo) e probabilmente ti sei reso conto che farlo con le tue Converse (taaaaaaanto cool) potrebbe non essere una buona idea. Penserai che la prima cosa da fare sia comprare una tutina aderente e luccicante che metta in risalto i tuoi bondoli di grasso vacanziero. La prima cosa da fare è pensare alle scarpe, mezzo di contatto con il terreno, oggetto che decide se correremo serenamente o ci infortuneremo.
Generalmente, presi da un indomabile impeto sportiveggiante, si va in un qualsiasi negozio di calzature sportive e si prende una scarpa alla voce “Running”, magari scelta per l’estetica anziché per la sua funzionalità. Ok, lo ammetto, io sono un sostenitore dell’estetica a tutti i costi ma questo adesso non c’entra.
Innanzitutto, la prima cosa importante da fare è rivolgersi a un negozio specializzato in running (ne trovate in tutte le città), provare entrambe le scarpe ben allacciate (magari anche su tapis roulant), dimenticare totalmente l’estetica.
Proseguendo, le cose necessarie da sapere sulla scelta della calzatura non sono molte e si basano sui concetti di Appoggio, Peso, Velocità, Utilizzo.
L’appoggio può essere neutro (50% degli individui), pronatore (45%) o supinatore (5%). Questa caratteristica non è semplicissima da verificare però generalmente l’individuo pronatore ha anche il piede piatto (no, non è un poliziotto americano). Per essere sicuri di avere una corretta analisi dell’appoggio è consigliabile comunque rivolgersi a un negozio specializzato in running che vi analizzerà con uno strumento dedicato.
Il peso. Quanto pesate? Siete considerati atleti leggeri, medi o pesanti? Ad esempio, un maschio al di sotto dei 65 kg è leggero, tra i 65 e i 75 kg è medio, al di sopra di 75 kg è pesante. Indipendentemente dall’altezza.
A che velocità correte? Generalmente si misura in “Passo”, ovvero quanto tempo si impiega per percorrere un chilometro.
Che utilizzo farete della scarpa? Allenamento blando? Su pista? Fuoristrada? Una mezza maratona per battere il vostro record personale?
Definiti tutti questi fattori possiamo vedere quali sono le principali tipologie di calzatura.
A1 – Superleggere
Come dice il nome sono scarpe dal peso molto contenuto e con limitato potere ammortizzante. Estremamente reattive e veloci. Sono consigliate esclusivamente ad atleti veloci e leggeri. (Quando dico veloci, intendo che – se hai il minimo dubbio – ti conviene lasciare perdere)
A2 – Intermedie
Pesano un po’ di più delle A1, aggiungono una discreta componente di ammortizzazione e protezione del piede. Possono andare bene per brevi allenamenti, atleti veloci, atleti leggeri, per la gara.
A3 – Ammortizzate
Ideali per il runner medio con appoggio normale o supinatore, rivolte a quasi tutti gli utilizzi. Sono abbastanza pesanti ma forniscono un’ottima protezione da traumi e infortuni.
A4 – Stabili
Sono scarpe pensate appositamente per chi ha l’appoggio in pronazione. Hanno un utilizzo analogo alle A3 e sono (ovviamente) sconsigliate ai supinatori.
A5 – Trail Running
Calzature pensate appositamente per l’utilizzo su terreni differenti da asfalto e particolarmente scivolosi. Danno supporto al piede e adeguata ammortizzazione.
Non spaventatevi – come direbbe Willy – è solo molto rumore per nulla. Nel 99% dei casi, entrando in un negozio specializzato vi guideranno nella scelta della scarpa ideale e adesso capirete cosa vi diranno.
[…] molta scelta sui modelli. Un azzurro elettrico mi attira senza pieta’ verso le Ride 3. Non e’ l’occhio che deve decidere il tipo di scarpa, lo so, saggie parole caro Big; eppure appena indossate ho provato l’inimmaginabile […]
[…] scegliere la scarpa che fa per noi (se vi siete persi quel meraviglioso articolo, lo potete trovare qui) però all’interno della stessa categoria possiamo trovare calzature con costi molto […]
[…] Cioè, non fraintendete: esteticamente ho già avuto modo di stroncarle, ma come qui già ricordato, le scarpe si scelgono con i piedi e non con gli occhi. A me piacciono proprio come scarpe: come vanno, come te le senti ai piedi, come sono stabili e […]
[…] è facile scegliere la scarpa da running. E soprattutto non è facile essere sicuri dell’acquisto. Quest’infografica ci aiuta […]
Ciao, sono Nanni e leggo sempre con attenzione i tuoi articoli. Peso 65 kg per un’altezza di 172 cm. Utilizzzo le adidas supernova boost, ma sento sempre una certa fatica quando corro. Premetto che il problema è nato qualche mese fa durante la preparazione alla Firenze Marathon. La situazione migliora, quando le scarpette raggiungino quasi la metà della loro vita. Il mio ritmonin allenamento è sui 4’25″/km. Quale tipo di scarpa mi consiglieresti? Potre avere delle senzazioni miglioeri con le A2? Grazie 1000!